29.3.06

In questo Marzo che sembra già vecchio di secoli


In questo Marzo che sembra già vecchio di secoli si preparano gli scontri politici per le ormai prossime elezioni, stanotte mi è sembrato sentir dire, poco prima dell'una, che "L'ONERE DELLA PROVA, sta al centro sinistra per quel che riguarda il reperimento dei fondi al fine di abbassare il cuneo fiscale, secondo le linee generali del programma". Fini in pratica sostiene che il governo di centro destra è riuscito a farlo in un modo o nell'altro, e ora in campagna elettorale non deve rendere conto agli elettori di come faranno, perché LORO non mettono le mani in tasca ai cittadini!!!
Personalmente sono depauperato dalla politica economica di questa legislatura ormai giunta alla sua fine, lo dico da studente, da imprenditore e da giornalista. Prossimo alla laurea in scienze politiche potrei anche fare una lunga disquisizione che passi in rassegna gli eventi storici, i caratteri sociali, le manovre finanziarie, le boiate a livello internazionale e chi più ne ha più ne metta, per fare un quadro politologico della nazione, ma penso che chi non ha le fette di prosciutto sugli occhi vede le cose come stanno.


In questo Marzo che sembra già vecchio di secoli si preparano gli scontri alla Music Farm, e ieri ci siamo persi la mitica Viola Valentino, che a mio parere di modesto cantantucolo di lirica, è certamente più brava del tanto venerato Franco Califano, almeno come cantante. Certo è che mettere Leda Battisti in coda al carro è stata una cazzata tremenda della Easy Lady anni 80, Ivana Spagna, io c'avrei lasciato quello che c'era. La Berté è completamente drogata, l'ho sempre ammirata come cantante, anche se ormai non ha più voce, ma doveva proprio fare tutta quella polemica con Viola Valentino? Secondo me quest'ultima le ha fregatoq ualche uomo in passato, perché tutto questo astio non convince, ma visto che c'è la S.Ventura (Non l'avevate mai notato che Simona Ventura appuntato si legge Sventura?) nazionale in mezzo potrebbe essere pure tutta una farsa. Almeno ci sono le onnipresenti sottanine di Jenni B che rinfrancano lo spirito.

In questo Marzo che sembra già vecchio di secoli ho ricevuto la novella che dalla settimana prossima avrò lezione dall'una alle cinque del pomeriggio, se tutto va bene ininterrottamente, che orario è? Avendo già frequentato qualche lezione con la professoressa in questione ho capito che lei non ha l'abitudine al pranzo, indi devo obtorto collo accollarmi le ore che ha stabilito anche perché avendoci due lezioni sarebbe a suicidio farne una di mattina e una alle tre del pomeriggio, aggiungeteci che la facoltà chiude alle cinque e mezza, sei massimo, e capirete che non c'è altra via d'uscita!!! Mah! Non do certo la colpa alla professoressa che è disponibilissima, però quasi quasi spero che non venga nessuno a lezione di storia del giornalismo per avere almeno la possibilità di farle spostare le lezioni al mattino.