13.12.04

La Cuccìa di Santa Lucia

»Venite all'agile, barchetta mia, Santa Lucia...«
La mia mattinata è cominciata con l'odore del grano bollito, una tazza bassa, del miele non pastorizzato, cannella e uva passa. La mia colazione di ogni Santa Lucia, santa patrona di Svezia, martire cristiana protettrice della vista. Del suo culto in Sicilia potrei scrivere per ore, e farei anche intervenire il segretissimo Gran Maestro dell'Ordine di Santa Lucia vergine e martire di Savoca, ma creerei uno scandalo allora evito di chiamare in causa il Barone di Savoca e Casalvecchio. Oggi rischio grosso perché causa studio non andrò ad incontrare all'Unione Ciechi il presidente Casini, e come giornalista dimostro di essere una pippa, ma fa nulla, per una volta passi! Domani ho esami.

2 Commenti:

At 7:44 PM, Anonymous Anonimo ha scritto...

Ho letto le tue prove. E lo ammetto è davvero un peccato non averti tra noi.
Comunque mi fa piacere se continui a seguirci e a partecipare fuori concorso.
Complimenti ancora e grazie di questa sorpresa, sai tra tante polemiche e discussioni riguardanti il concorso, mi hai fatto spuntare un bel sorriso, ed è tanto!
Ciao.
Presidentessa.

 
At 9:32 AM, Blogger TBO ha scritto...

Woof fratello!

 

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