11.12.04

Il Primo Post - la prima prova continua...

Lunedì Mattina - tornato alle 5 del mattino, svegliato alle 9, da un ora e mezza mio paparino urla al telefono con un polentone
Buon Sabba a tutti!

La mia mattinata comincia in maniera traumatica, ho poco meno di 4 ore di sonno, da un ora e passa mio pradre urla al telefono (e chi lo conosce sa che vocino che ha!) contro un tronfio polentone di una multinazionale che non gli invia dei ricambi causa vacanze! Ma vi rendete conto??!!

Ho un sonno pazzesco, sono stordito e obnubilato nel sensorio, pomeriggio vorrei dormire, ma sicuramente la mia ragazza (Kikka) ha altri progetti.

Nel frattempo come ogni mattina il mio collaboratore Alberto lavora al computer silenziosamente, con calma e metodo.

Mi chiedo come mai Nick Tempest e Luca Luìs non si siano fatti vedere alla capanna dei rejetti. Una capanna sulla spiaggia, ubicata proprio sul trentottesimo parallelo nord in cui normalmente la sera dopo la mezzanotte ci riuniamo per parlare di filosofie di massimi sistemi, di musica, per cantare, suonare, coccolare le nostre ragazze e farci coccolare da loro (che per me sarebbe pure il primo anno)! Eh si, ho sempre passato, da 12 anni a questa parte, l'estate senza una ragazza al mio fianco, non so se per casualità o per una ardita scelta del Destino (in questo momento Kikka mi sta passando per gioco il contenitore ghiacciato del caffé sulla schiena nuda!).

GG sta passando l'aspirapolvere:«questa è una cosa che di notte non posso fare, perché non ci vedo!», l'acume della mia mamma mi stupisce ogni momento!

C'è vento canale.

2 Commenti:

At 3:37 PM, Anonymous Anonimo ha scritto...

Ah quindi tuo padre sbraita, la tua mamma passa l'aspirapolvere, la tua ragazza di fa i giochini erotici col caffé, un overo cristo lavora al tuo fianco e tu che fai? Cominci un blog? Il vento canale ce l'hai nella testa, dormi di più, e obnubilati meno nel sensorio. La capanna dei rejetti??? O sei amico di Carmen Consoli, o sei solo uno che sa troppe cose del suo passato e ne fa sfoggio.

 
At 3:41 PM, Anonymous Anonimo ha scritto...

A 4 mesi di distanza questo post mi fa un certo effetto, le nottate passate fuori, l'aspettativa di una estate che stava per cominciare e di una grande avventura del cuore che è finita non so perché.

»È la crudele legge dell’amore.
Già le pene del mio pesano troppo
sul mio cuore, e tu vuoi ch’esso trabocchi
coll’aggiungervi il peso delle tue:
giacché quest’affettuosa tua premura
altro non fa che aggiunger nuova ambascia
a quella che m’opprime, ch’è già troppa.
L’amore è vaporosa nebbiolina
formata dai sospiri;
se si dissolve, è fuoco che sfavilla
scintillando negli occhi degli amanti;
s’è ostacolato, è un mare alimentato
dalle lacrime degli stessi amanti.
Che altro è più? Una follia segreta,
un’acritudine che mozza il fiato,
una dolcezza che ti tira su.«

VinSaint

 

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