11.9.04

Invito

Nelle scorse sere mi sono sentita un paio di lagne di TBO relative a uno sciocco che butta fango su chiunque. Effettivamente ce ne vuole di coraggio a comportarsi in quella maniera. Ma è sbucato fuori un argomento interessante, L'O3 dei 20 niente popò di meno che la raccolta di racconti di Ryh18 fatta qualche tempo fa da TBO. Conoscendo l'omone pigro non si sarebbe mai messo a scrivere un corpo omogeneo di racconti anzi non scriverebbe nemmeno i racconti a meno che non fosse un blog, e infatti il blog lo fa ed è pure bravino, potenza del sentirsi "primadonna".
Ma in onore alla considerazione che ha per Ryh18, anzi più che nella persona, in quello che scrive, ha preso tutti gli interventi pubblicati negli anni su internet e li ha raccolti, sottoponendone un paio di copie alla lettura di qualche amico. Sono stata tra coloro che il libro non l'ha voluto leggere perché le storie le avevo lette tutte sul web e mi seccava, però per essere scritte bene, sono scritte bene, certo ci vorrebbe qualche correzione, ma TBO è troppo pigro e i racconti sono ancora pochi per potere riempire un tomo come se lo aspetta il Nostro.
Ma la domanda nasce spontanea: come ha fatto Ludovico a pensare che l'autore dei racconti fosse TBO, uomo placido e solare? Ora molti di voi, fanciulli e fanciulle che non avete seguito le puntate precedenti di Xamuel.it e sue evoluzioni dal commerciale o dalla russia con amore sicuramente non siete a conoscenza del fatto che il sopracitato spazio di libera comunicazione ha sempre ospitato i racconti e le rubriche di tale ryh18, racconti macabri, splatter, fatti di umori umani, sangue e quanto altro di intestino possa esserci. Poco c'azzecca con quello che scriverebbe TBO, ecco come me lo immagino: prenderebbe molte descrizioni dall'anatomia di CSI scena del crimine, aggiungerebe una dose di umorismo per sdrammatizzare i toni pesanti e salterebbe per pudore le scene di sesso, perché "certe cose si fanno ma non si dicono" o perché "una fantasia è bene che resti tale, altrimenti perde il suo potere"...

Insomma, o in quell'uomo albergano delle personalità molto definite che noi non conosciamo (e l'albergo è grandissimo, quindi rischierebbero una labirintite esistenziale) o TBO è un maestro di scrittura creativa e non si ferma ad allitterazioni, lipogrammi, anagrammi, pneutogrammi, angiogrammi, ideogrammi, ieroglifi, appunti, contrappunti e contrappelli, con tagli di capelli come certi modelli per sembre tanto monelli, quando non c'è il gatto, così i topi ballano.
Ok lascio perdere altrimenti ci provo pure io, ma non sono quella che si metterebbe a scrivere per scrivere. Il punto della situazione è che io ryh18 l'ho incontrato qualche settimana fa tornando dal sud della Francia, lui si trovva in Liguria in vacanza quest'anno, con la sua allegra famigliosa, c'era sua sorella Elena, (che ha rimorchiato uno strafigo tremendo), la sua mamma di origine siciliana che ha preparato in mio onore una buonissima parmigiana di melanzane. Ricordo che era ospite nostro quando scrisse il primo racconto... E siccome parlava di uno che gli stava sui coglioni del gruppo delle amicizie di TBO, stava per montare lo scandalo, ma credo che non ci sia mai stata una ragazza che ad Alì Terme il mattino seguente al falò di ferragosto si sia ritrovata con il corpo completamente inciso come da un bisturi... E che palleeeeee! Un se pò di e lo dico, ke palle, non mi smontate almeno questo mito dei racconti di ryh18 che personalmente invito a tornare a scrivere.

Scritto da Silka @ 00:57