13.9.04

Non c'è pace tra gli ulivi!


"Alle Armi miei prodi" dal basso a sx Narses, Piero Vega, Luca Basile, Lelo
In alto da dx: Claudio, Jano, Rachele, Ludo, Ciccio, Antonio Leopardi, Daniele, Giovanni di Messina, TBO e Ugo


Uh! Mica facile fare il report di una giornata come quella passata con quella massa di smandrappati che vedete in foto! Come avete visto non mancavano guerrieri, maghi, chierici, paladini e chi più ne ha più ne metta...
La battaglia è stata dura, sono sopravvissuti in pochi! Peccato mancasse proprio Kikka, che però è riuscita a raggiungerci telefonicamente (in un luogo dimenticato da Dio e dagli uomini, la T*M prende che è una favola!)...


Conoscevo di fama il posto dove siamo stati, sapevo che era accessibile, ma non pensavo ci fossero quasi 3 km di salita a piedi, i ragazzi si erano ben guardati dall'avvertirmi, qualcuno, magari pensava che la strada mi avrebbe messo in difficoltà. Ora visto il personaggio e visto che non ero a conoscenza della strada che c'era da fare ho messo un paio di sandali, sposavano bene col costume, a saperlo avrei indossato scarponcini da trekking e poi li avrei cambiati una volta a destinazione.


Primo ostacolo superato, nella lentezza delle manovre, mi è stato vicino Claudio, che forse si preoccupava per la mia incolumità, (almeno uno che ha un po' di riguardo per noi vetusti!). Il posto devo dire mi ha affascinato subito, una grande distesa di ultivi, su di un piano, una ventina di metri ad ovest un altro piano con dei cardi grandi ormai secchi, tutto molto curato, un luogo dove potersi riparare dal sole, con panche e tavolo, ma anche braciere in pietra magari per la carne.


Eravamo ai piedi del castello Belvedere di Fiumedinisi in cui scelse di trascorrere gli ultimi anni della sua vita non so quale regnante europeo (ovvero lo so, ma faccio finta di nulla).
La giornata è cominciata con la distribuzione dei ruoli e ai personaggi, dopo un oretta a ruolare (a stare calati nei personaggi, tra l'osteria e gli accampamenti) sono cominciate le battaglie, io e Ugo in perfetto stile (Mago uno ed Alchimista l'altro) arcano andavamo a distribuire sussidii ai combattenti, un paio di gocce per curare una ferida ad uno, qualche unguento ad un altro, una magia di invisibilità a questo e un terroris a quell'altro! Mi sembrava di rileggere la presenza degli dei greci durante le battaglie di Troia nell'Iliade.
C'è stato solo un momento, in cui Luca (alias bestione botte botte!), venendomi addosso, anche se ero invisibile, stava per travolgermi con un fendente, probabilmente non diretto a me, fortuna che ho buoni riflessi e un bastone flessibile e resistente, altrimenti anche la botta sarebbe stata forte e il contrattacco (mio) micidiale!


Abbiamo anche mangiato di ruolo, alla taverna tra motteggiamenti, e qualche scherzo da +5 in raggirare che varrebbe a me almeno due livelli da ladro e a Rachele almeno uno da erborista: qualcuno voleva rifocillarsi in un modo che non ritenevamo appropriato al momento, ma fare buon viso a cattivo gioco quando si fa il mago e la chierica può essere divertente (per noi) anche se innocuo per chi ne è vittima, per farla breve abbiamo fatto a qualche manigoldo una canna di nepetella, aroma perfetto, retrogusto mentato di cannabis piantata in vaso dalla nonna un poco rincoglionita che la scambia per prezzemolo...
Ci siamo scompisciati per la faccia tutta presa alla degustazione, siamo perfidi o troppo buoni? Non si sa, ma siamo dei birbaccioni!


A questo punto, parte l'invito a coloro che non conoscono (come me fino a ieri) i giochi di ruolo dal vivo e a coloro che non li praticano da tempo, se volete unirvi a noi fatecelo sapere, non siamo ancora sicuri sulla data del prossimo live, potrebbe capitarvi però di trovare una sexy barbara (Kikka-Kalinka) e un oste buontempone (VinSaint), ma facilmente irritabile, potreste trovare Silka nei panni di Khilaba, o un monaco da appallottolare e tirare contro i nemici...

Intanto baci baci