30.4.05

Ciccio Treppiedi e la letteratura

Ciccio ha qualche anno più di me e ogni tanto lo si vede ciondolare per i corridoi di quella parte di Royal che ospita la nostra facoltà. Ciccio da molti anni manda delle splendide e-mail con belle immagini e testi sensazionali tratti da tanta letteratura. Quello di oggi in poche righe mi è apparso chiarissimo e mi ha portato ad una profonda analisi. Lo segno sul mio diario perché lo rileggerò chissà quante volte.

Vive in una casa con piscina e dice che il lavoro lo stauccidendo. Ha 27 anni. Io ne ho 44. Sembra che non riesca a liberarmi di lui. Il suo romanzo continua a venire rifiutato. «Che cosa ti aspetti che faccia? - urla - che vada a New York a stringere la mano agli editori?», «no - gli dico - ma licenziati, chiuditi in una piccola stanza e fa, quello che devi», «ma io ho bisogno di RASSICURAZIONI, ho bisogno di qualche indicazione, qualche parola, qualche segno!» «qualcuno non la pensava cosi:Van Gogh, Wagner» «al diavolo, Van Gogh aveva un fratello che gli regalava i colori quandone aveva bisogno! Guarda - mi disse - oggi mentre ero a casa di una bella ragazza è arrivato un tipo, un rappresentante, sai come parlano. È arrivato con una macchina nuova. Parlava della sua vacanza. Ha detto che è andato a Frisco - dove ha visto Fidelio ma ha dimenticato chi lo ha scritto. Così gli ho detto: "Fidelio è l'unica opera di Beethoven." e poi gli hodetto: "sei un ignorante!", "e che vuoi dire?" mi ha chiesto. "voglio dire che sei un ignorante, hai 54 anni e non sai nulla!"», «e poi che cosa
è successo?», «Sono uscito», «vuoi dire che l'hai lasciato là con lei?», «si, non posso lasciare il mio lavoro - disse - Ho sempre problemia trovareun lavoro. Io entro, mi guardano, mi ascoltano mentre parlo e immediatamente pensano, eh no! Troppo intelligente perquesto lavoro, non rimarrà così non ha alcun sensoassumerlo.ora, TU entri in un posto e non hai alcun problema: sembri un vecchio ubriacone, sembri uno che ha bisogno di un lavoro e loro ti guardano e pensano: bene! Ecco un tipo che ha veramente bisogno di lavorare! Se noi lo assumiamo rimarrà a lungo e lavorerà DURAMENTE!» «qualcuno di questi - mi chiede - sa che tu sei uno scrittore, che tu scrivi poesie?» «no» «tu non ne parli mai; nemmeno a me! Se non ti avessi visto in quella rivista non l'avrei mai saputo», «è vero» «tuttavia, vorrei dire a questa gente che tu sei uno scrittore!», «non farlo», «mi piacerebbe dirglielo lo stesso», «perché?», «beh, loro parlano di te. Pensano che tu sia soltanto uno che gioca ai cavalli e un ubriacone», «sono entrambe le cose» «beh, loro parlano di te. Hai strani modi di fare. Vai sempre solo. Io sono l'unico amico che hai», «si», «Ti deridono. Io vorrei difenderti. Vorrei dire loro che tu scrivi poesie», «Lascia perdere. Lavoro qui come loro. Siamo tutti uguali», «beh, allora vorrei farlo per me stesso. Voglio che loro sappiano perché vengo in giro conte. Parlo 7 lingue, conosco la musica», «Lascia perdere», «va bene, rispettero il tuo volere. Ma c'è dell'altro», «cosa?», «sto pensando di comprare un piano. Ma sto anche pensando di comprare un violino, ma non riesco proprio a decidere!», «compra un piano», «tu dici un piano?», «si».

Se ne va pensandoci su. Confesso che ci ho pensato anch'io prima di rispondergli: e mi ha preoccupato l'idea chepotesse venire a trovarmi con il suo violino e altra musica triste.

Se qualcuno ha qualcosa da dire - per i particolari, ovviamente l'autore del libro non mi conosceva, ma quello della lettera si!!! - ci sono i commenti, per quel che mi riguarda il brano si commenta da solo...

24.4.05

Xamuel.it - Pulizie di Primavera

Fatto l'esame, che mi ha lasciato scandalosamente soddisfatto nel voto, vista la performance da sbiellato, ho passato un paio di giorni a soccorrere un gruppetto di studenti di Ingegneria Informatica dell'Università di Catania per un progetto che devono presentare ad un esame...
Oggi vista la luna nuova mi sono detto che era tempo invece per mettere mano alla versione di Xamuel.it che da Pasqua giaceva in fase di costruzione, non che abbia aggiunto chissà cosa, ma con la collaborazione di Ytrew di Eltershire (Linkartapecorente) ho portato avanti l'album fotografico del gruppetto di avventori del sito e dello studiolo sul trentottesimo parallelo nord...
Ora soddisfatto, dopo mille pugnette per fare un sito a metà strada tra l'html e il flash statico (ovvero un filmato fermo), non so come passare il resto del pomeriggio, e comincerei a lamentarmi dei dolorini sopravvenuti dopo una nottata in spiaggia a cantare alla Luna come dei lupi mannari o dei pastori erranti. Erranti si, ma senza speranza alcuna di trovare l'essenza del loro errore.

19.4.05

Inedito-foto-emozione

Ho scritto nei giorni passati di uno stato d'animo che ho provato a comunicare a Damiano, con la solita vivifica immaginazione il Nostro ha catturato con il suo obbiettivo infallibile addirittura tre immagini per commentare il mio Indedito. Adesso sono in una sala lettura della mia facoltà, mentre l'esame che avrei dovuto affrontare con quel dolorino di cui parlo è slittato...
Grazie Dao!
Spero che quello che ho mandato in precedenza possa presto ispirarti un altrettanto vivo commento visuale.

17.4.05

Dottore!!! Dottore!!!

Seconda mattina che mi sveglio tormentato da un sogno, questa volta ho sognato Kikka, non me l'aspettavo, ho sognato i suoi capricci, i suoi musi lunghi, i suoi ricatti ei suoi pianti, ho sognato la libertà che ad molto spesso ho voluto e che adesso per me non ha un senso. Ho sognato gli sforzi di farla felice e di stupirla ho sognato delle persone che forse non c'entravano nulla, la cui considerazione, capiscolo solo adesso essere per me una cosa importante. Ho sognato il mio paesino diverso e popolato di figure (note e ignote) che mi erano più congeniali, forse rassicuranti, nella loro apparente inquietudine. Le paranoie di lei e i miei sforzi, metabolizzati da tempo, perché sono riaffiorati in questa notte di primavera? Mi sono addormentato con un grande senso di solitudine, dovuto ad un calcolo approssimativo per cui nella mia comitiva sto per restare solo e single. Se avessi sognato di sesso avrei pensato alle dozzine di episodi di SEX & THE CITY che ho visto nei giorni scorsi a causa della pessima programmazione televisiva. Ho deciso di mettere da parte la mia stagione del cuore per affrontare senza vincoli e note dolenti gli ultimi esami all'università. Non sono certo un cinico, no! Sono stato solo sovraffatto dagli eventi, con un 2004 che mi ha reso vulnerabilmente umano, non andava bene, e adesso?
Dottore! Dottore! Mi viene da urlare, ma la mia più cara amica, arroccata sotto uno sperone di Allume non mi può sentire, le mie vibrazioni non passano, e oggi pomeriggio devo fare Comunismi e Nazional-Fascismi per la materia da dare nei primi giorni della prox settimana. Lunedì devo dedicarmi al "Merito e la Frusta": «AMLETO - Signore,vogliate provvedere a che gli attori siano trattati bene. Avete inteso? Che s’abbia qui per loro ogni riguardo, perch’essi sono il succo concentrato, e le succinte cronache del tempo; sarebbe per voi meglio, dopo morto, aver un maldicevole epitaffio, che da vivo le loro male lingue.
POLONIO - Mio signore, farò che sian trattati secondo il loro merito.
AMLETO - Di più, …, assai di più! A trattar gli uomini secondo il merito, chi mai si salverà dalle frustate? Trattateli conforme al vostro onore e dignità: meno ne saran degni, tanto più merito al vostro buon cuore. Fateli entrare.»

Non penso possa bastare la mia profonda conoscenza della letteratura inglese, per venirne a capo, perché sono finito in una facoltà che si occupa di leggi e di diritti, di società politica e di disciplina, io che non ricordo nemmeno le leggi della più comune grammatica, e per parlare una delle 6 lingue contemporanee che conosco mi affido all'istinto, o come diceva la mia defunta prima insegnante d'inglese, vado ad orecchio. Fu proprio lei a svelarmi il trucco di pensare direttamente nella lingua in cui avrei dovuto esprirmermi, ero così piccolo che ci riuscì, e continuai a riuscirci nelle altre lingue che man mano appresi velocemente, e con pochissimo impegno. La domanda nasce spontanea, perché dopo molto tempo la notte precedente a quella passata ho sognato in lingua invece che nel nostro comune idioma? Perché?! Perché anche nel sogno di questa notte, c'erano degli stranieri che si facevano tradurre da un amico le frasi in dialetto nella loro lingua americanissima, quando ero invece difronte la casa di un tedesco?
Lo so che adesso penserete qualche cosa di brutto, ma devo palesare questo mio stato confusionale, perché inverandolo in un testo scritto forse posso esorcizzarlo e fare 130 pagine in un pomeriggio, tra l'andirivieni di persone che animerà questo piccolo ritrovo sul trentottesimo parallelo nord.

13.4.05

Complimenti inattesi


Zasama 4X4: Web Grafica di una decina di anni fa realizzata per un curriculum

Oggi dovrebbe essere una giornata più dura di quella passata in cui mi sono fatto in 4 per poter portare a termine numerosi lavori di grafica, e studiare per l'esame ormai imminente.
Ma qualche giorno addietro, mentre c'erano degli amici a cui facevo vedere dei lavori fatti e dei lavori in fase di realizzazione ho ricevuto un complimento inatteso, intato perché proveniva dalla bocca di persone che di arte se ne intendono, e poi perché sono molto più giovani di me: "ti vedo come un nuovo Andy Warhol", e in quel momento non seppi fare null'alro che declinare la cosa con un diniego netto, dicendo che non faccio certo nulla di nuovo...
Anche se di mestiere per ora faccio il comunicatore, sono uno che fondamentalmente è uno scribacchino, la mia prosa è cronaca, le immagini che realizzo sono prodotti di comunicazione aziendale.
L'arte come cronaca e comunicazione d'azienda forse potrebbe essere un nuovo traguardo, anzi a benvedere certe produzioni di Andy Warhol lo è senz'altro, vediamo cosa ci propone il futuro.

10.4.05

Urla e sbuffa il mare sotto la mia finestra, commenti di ogni genere arrivano dalla piazza alle ultime 55 righe che sul fondo di una pagina di giornale han voluto saettare contro certa politica del tutto locale! Microcosmi...
Post it giallo in bella vista "Chiamare giornale X + copie!". Ogni tanto mi vien chiesto di riferire se le vendite in paese sono buone, normalmente non mi pronuncio, ma devo chiamare il "capo" e annunciare che quelle rare volte che scrivo sarebbe bene mandare il doppio delle copie, causa causticità della mia scrittura dopo avere saccheggiato le edicole locali i compaesani assaltano quelle del comprensorio e finite quelle passano alle fotocopie! Eh no, io non ci guadagno nulla, ma voglio almeno la soddisfazione che si trovi facilmente quanto prodotto.
Mi annoia sopportare la concorrenza con le altre testate, figurarsi quella interna, se sbranare un "cioccolattino" non fosse cannibalismo l'avrei fatto già da mesi, ma prima la laurea, poi vedrò!

6.4.05

M.lle Allure(tte) et la Balançoir

Je remebre, je regrette,
je donne feu a ma cigarette...

Ci sono donne che ti inquietano, la fiura di una bimba sull'altalena descritta forse da italo Calvino nel "Barone Rampante", è lontana nella mia memoria, ma oscilla lentamente con la costanza di un pendolo da quando il mio blogdestino si è incrociato con quello di Allure: intrigante e incontrovertibile savojarda (???) che ogni tanto lancia una pietra nello stagno e osserva i cerchi, nel gracidare di rospi e tra uno svolazzare di insetti. Altro non traspare dalla potenza evocativa delle sue parole filiformi che sostiene non trovino una giustificazion d'essere che nel suo personale punto di vista.

3.4.05

OMP: Ogni Morte di Papa

  • OMP, gli interisti possono sperare di vincere qualcosa (anche se Giampaolo tifava Lazio).
  • OMP, mi concedo due fette di ciambella...
  • OMP, la suddetta ciambella viene buonissima e sono tentato di andare a fare il matto con una terza fetta.
  • OMP, Berlusconi ne dovrebbe fare una giusta, ma per questa volta passa la mano.
  • OMP, dovrei essere in dolce compagnia, invece sono solo come sempre, aspettiamo il prossimo? (E se dura più di Giampaolo?)
  • OMP, anche i brutti si sentono belli guardandosi allo specchio, VV oggi mi sento una pezza, colpa di Giorgio direbbero degli sconosciuti di CT.
  • OMP, gli amici lontani potrebbero farsi sentire, ma forse hanno tutti i media staccati e non sanno quello che è successo.
  • OMP, passo una domenica tranquilla: non mi sembra che sia questa.
  • OMP, mi trovo daccordo con mio cugino Bob sulla scelta di una ragazza: speriamo che duri.
  • OMP, nasce un grande diplomatico e un grande statista, in questo caso, purtroppo, muore.

In tutta coscienza, quando nel 2000 dopo aver mandato a quel paese il sindaco del mio paese feci un viaggio lungo il "Bel Paese" fin a "lu centru di lu munnu", molti pensarono che ero andato in qualche squadriglia di PapaBoys... a 5 anni di distanza com'è cambiato il mondo.
Non aggiungo altro. Giampa ci mancherai!