Puff...
Sono noioso quando non mi aggiro per lo stivale a mo' di supereroe, lo so, la prima a sottolineare questo mio stato di disgrazia è colei che doveva essere al mio fianco.
Oddio, potevano essere al mio fianco gli Amici, quelli con la maiuscola, invece no, manco quelli, perché dico la verità, mi sono giocato tutto col charma, tipo come si fa a Baccarat. A cavallo forse resta Yomo, forse un poco ossidata ma sembra salda. Cosa è successo? Sono cambiato, per Amore, ma probabilmente non ho fatto bene. Il genere umano non fa per me! Infatti l'idea sarebbe ti tornare nella lampada, se stanotte non trovo il tempo, magari domani pubblico una foto della mia bella lampada. Perché il mondo, come allenamento allo sport del pettegolezzo si fa delle domande, ma le risposte non le conosce, sono per pochi intimi, o per quei curiosi che hanno la faccia tosta di venire a chiedere al sottoscritto: »Chi sei tu? Che fai?«
La risposta forse li lascerebbe un poco sgomenti: sono semplicemente uno dei geni delle lampade. Hai presente la storia dei desideri, eccetera eccetera, quasi tutta vera...
Unico rimpianto di un Genio? Non potere avverare i propri di desideri e la data di scadenza sul pacco di coccole chiesto lo scorso anno a Babbo Natale mi sa che è passata (per questo andate a vedere sul forum). Non avevo mai osato chiedere qualcosa a Claus, perché è sempre oberato ti lavoro, ma per capodanno aveva voluto fare uno straordinario e c'era riuscito benissimo, prima della Befana sono sceso dal Ferry Boat che non toccavo coi piedi per terra, GG per quanto possa essere distratta se n'era accorta subito!!! Eh che fa fare ricevere un regalo ogni mille mai! Ma poi? Il Charma non aiutaaa (da leggere a cantilena come sa fare solo un messinese)! Puff!!! Via tutto e via anche quella buona dose di fiducia in te stesso che avevi messo da parte per darti la carica in caso dovessi mettere ordine nella tua vita.
Opera incompiuta!!!
Ahi che schifoooo! Ma veramente sto scrivendo questa lagna di post? Naaaa
[...]
Sono ancora quello che sa far sospirare le persone all'altro capo del telefono. Peccato che non abbia più chi chiamare. Ho buttato tutto alle ortiche! »Merda« direte voi che avete letto il titolo del messaggio, forse. Ma il bisogno di espulsione non è stato mio anzi sono lo stronzo che ne è venuto fuori. Abbandonato in questo cespo di ortiche chi mi raccoglie? Nel mio paese abbiamo il problema della pulizia delle strade e dell'abbandono del verde pubblico, magari mi prendono per concime e mi lasciano là! Noooo!!! Non entro nel circuito bioalimentare, sono un Genio della Lampada, non trattatemi così...
Splat!
...........Ma pork!
M'hanno calpestato e imprecano pure!? I piedi a banana gli devono venire, io che sto così attento alla mia chioma, NON MI FACCIO METTERE I PIEDI ADDOSSO DA NESSUNO IO!
Ecco che vita di merdaaaa!
Si vi siete stufati, anzi nauseati.
Cosa dite? Puzza?! Eh può essere chissà che tipo di digestione ho affrontato prima di divenire quello che sono. Il lato romantico? Pestare una cacca porta fortuna?
Innanzitutto la fortuna è un trucco per i poveri sfigati, se devo cambiare la vita ad una persona deve chiedermelo come minimo per piacere.
[...]
Ma chi li sa esprimere oggi i desideri?
» Amore, che facciamo, partecipiamo al Grande Fratello del prossimo anno?
» No Cippa Lippa! Il tuo taglio di capelli sarà di moda per l'edizione 2007, anche i rotoloni che escono dai pantaloni!!!
» Andiamo dalla De Filippa?
» Corro il rischio che mi si strofina addosso il ballerino finocchio di turno, cara, a me non dispiace, ma prima facciamo una indagine di mercato, chiama la Doxa!
La Doxa?!?! Per esprimere un desiderio hai bisogno delle statistiche, per vedere se rientri in un caso umano appetibile al mercato della Trash TV? La Doxa, ma non se ne parla più da secoli...
Ero piccolo io, forse non avevo incontrato ancora Babbo Natale quando si parlava della Doxa!
Fai un web poll su internet visto che ti ci trovi!!!
[...]
E intanto non mi chiama per la buona notte, è fuori con l'amica, che prima che io conoscessi questa non si frequentavano mai, dico c'è voluta una laureainscienzadellaformazioneprimaria (oddio spero che l'ho detta tutta!) per la carrambata? E poi Daniele, Rita, Paola, Chiara, le sorelle Kessler e il cinema, le riunioni, "poi te lo spiego" in agguato per soddisfare le ambizioni di mammà »ma scusa, tra i vari interessi che hai, dimmi che posto mi dai?« ci provo a fare umorismo, ma sono scoppio come un palloncino dopo una festa di compleanno alle elementari, triste come un sacco della morgue appeso ad asciugare in attesa di essere riutilizzato.
Arriverà questa chiamata?
Ce l'abbiamo fatta!!!
Scrivo io perché TBO so che sta preparando il pranzo per se e per l'Ammiraglio! La transizione è avvenuta, abbiamo passato quasi tutte le pubblicazioni di quà, o meglio delle mie qualcuna è rimasta non pubblicata, ma fa nulla, tanto le avrete già lette, quindi non vi interessa! Ora mi metto anche io un poco di Otis Redding a palla e aspetto Paso Adelante...
Pomeriggio devo mettermi a scrivere una relazione che questa estate mi sono scocciata a fare! Ciauz!
The Blog One (Aperto per Ferie)!!!
Ok ora va un poco meglio, sto cominciando a prenderci gusto con questa cosa quà dei CSI, ehmmm.... dei CSS, credo si chiamino, così, insomma i fogli di stile, ma ancora qualche cosetta mi sfugge, allora passo da un prgramma all'altro per integrare XML, CSS, HTML, e mazzi vari!
Mi mancano poche pagine per finire, oramai, la storia del processo di pace nell'Irlanda del Nord, vediamo se riesco in una giornata a finire! Ora questo Blog in questa maniera sembra monotono, infatti devo invitare la piccola Silka a prendere parte al tutto!
Ho messo anche un bel Header, come si dice, una bella intestazione in alto, c'ho messo poco a farla, ma mi piace, mi ricorda l'estate...
Siamo ufficialmente aperti, ora passo dall'altro blog e metto un bel linkone grosso così, dimodo che venite tutti a trovarmi di quà!
Bello proprio...
Ogni tanto vedo la lucetta della bottiglia che lampeggia, per lo più sono gli SMS del gestore che fa pubblicità a questa o quella nuova iniziativa, all'uscita di qualche auto sportiva, alla crema per le piaghe tra le coscie, alla nuova farcia per le brioscie! Insomma prendiamo esempio e facciamo un bel ring, mandiamo tanti messaggi e facciamo sto ping, cosa vuol dire miei cari lettori, che dobbiam pubblicizzarci andare al difuori, da queste mura ormai stanche usciamo, con una mail gli amici informiamo, è aperto un blog che nasce da un errore, accorrete tutti e leggete l'orrore, di un che cambia agenda perché la previa non s'apriva, con la vecchia carta questo sai non succedeva, non so perché tutto ciò va in rima baciata, di parole ormai ne resta una manciata, quindi vi saluto e chiudo questo messaggio, della vostra presenza vorrei proprio un assaggio! Se passate da questa plaga assolata, e volete lasciar traccia in questa giornata, sarò contento di legger le frasi vostre come il vento felice corre tra le ginestre!
Andiamo per ordine
Dovremmo cominciare col pensare a cosa inserire in questi giorni in cui sono preso dallo studio del processo di pace nell'irlanda del nord, poi dovrei occuparmi di come riconquistare la mia Kikka, cosa non poco importante, anzi direi prioritaria, poi devo aggiungere i link di quelli che leggo, i link di quelli a cui scrivo, devo segnalare il trasferimento, devo ultimare i lavori su Xamuel.it devo provare a non suicidarmi in preda alla disperazione, devo dare una parvenza di ordine al mio studio perché dovrebbe venire un cliente della Kirasama.net sabato pomeriggio, devo inventarmi qualcosa da dire tutto sabato sera perché si profila la possibilità di uscire con Zaira, e se il Fato non mi aiuta, facendo entrare nella zucca a Mastro Eny e a Happy Angel di venire con delle donzelle a prendere la pizza al Magazzino, mi sa che dovrò cominciare a stupire me stesso in voli pindarici tra fronde altissime di alberi dell'inesistenza.
Devo ricordarmi di Zeruno, BisteBest, Tulipa, Narses, poi devo avvertire qualcun'altro, vedremo in seguito, intanto il mio caro socio va a vedersi il concerto di Vasco Rossi, o di Casco Dossi? Non ricordo una cosa gratuita, un gran casino nelle "Calabrie"...
E io? Lavoro! Ut Soles...
Vabbé il caruso se lo merita, ha sgobbato un'estate intera, preferirei che magari andasse al balnea, che si distende (lo distendono) di più, ma se Casco è Vasco, e se respira piano piano perché... perché? Veramente non me lo ricordo, sono passati anni, la capanna non era ancora quella dei rejetti, ma le Consoli c'erano, c'era pure Cammela (si quella che si fa chiamare Carmen) con il chitarrone e le lattine di Tub**g, e mi insegnarono Albachiara, ero un preadolescente, la scrisse Francesca C. su di uno dei pali, quanto tempo è passato?
Mi sono scocciato di Excite!
Non ci crederete!!! Non sono uno che cambia facilmente idea, né tanto meno cambio casa così, tanto per gradire, ma sono stufo marcio di non riuscire a lasciare i post quando mi viene di scriverli o di trovare dopo una sudata una pagina di errore che mi dice che il sistema è andato in tilt, così migro.
Per ora mi girano vorticosamente le pelotas, quindi non fateci caso, ma credetemi, farò quanto è in mio potere per trasferire tutto quà, da domani si comincia con l'impostazione grafica, quella che vedete è pessima, l'ho scelta come meno peggio, poi vediamo come aggiustare tutto!
In questo momento sono incazzato come una biscia! Direte voi, ma una biscia s'incazza, eccerto che s'incazza, l'avete mai vista mentre vi da un morso sull'uccello perché gli state pisciando in testa? Stasera è una di quelle sere in cui mi sento che il Fato si è messo a fare la pipì proprio sul trentottesimo parallelo nord!
Si poteva fare...
Dice che si poteva fare, ma alla fine non se ne fa nulla, amarsi e non ritrovarsi, voglia di quotidianità, possiile, ma troppi casini, sono stata sul punto di dirgli quanto lo voglio, quanto mi piace il suo odore, la sua pelle, le sue labbra, ho giocato un poco con lui, meno del solito, ma non c'è nulla da fare, non ce la sentiamo nessuno dei due, è inutile.
Poi confesso che ero passata da sotto casa sua dopo che il macellaio mi ha dato buca, quello mi fa crescere le cosiddette e me le fa girare vorticosamente, non ci crederete, ma è dal 2002 che ogni tanto gli piglia e mi dice, dai ci vediamo, e poi buca! Ma sono cretina?!?!? Si un poco, ma se lo becco, anche per errore, finisce che gli faccio una faccia come un pallone aerostatico!
Amori interrotti? No, lui, quello dolce, con i capelli che sono la trappola su cui le mie dita adorano vagare come zampette di un ragno come una dolce spazzola sulla criniera di un leoncino... io e lui ci vogliamo bene, ce lo siamo detti, ce lo diciamo con ogni abbraccio, eravamo liberi per un momento, domani sono convinta che lui sarà nuovamente occupato, allora si...
Nella vita ci sono paradigmaticamente dei confini, dei peripli, dei perimetri da non varcare, non chiediamoci nemmeno il perché, magari sono cose temporanee, poi scompaiono, o si espandono, forse si restringono e ti trovi al di dentro o al di fuori, perché è quel confine che varca te.
Una questione di charma? Ma che ne posso sapere io povera strega? Ho chiesto pure ad una strega più agée, ma nemmeno lei conosce questo arcano, ci si innamora, ci si vuole bene, non c'è una regola, o meglio le regole ce le inventiamo momento per momento, anche con Lui, tanto dolce, tanto così, le mie dita sulla sua schiena tracciavano dei cerchi, mentre parlavamo e io ero inebriata, eravamo vestiti pure degli stessi colori, non lo so se se n'è accorto, ma fa nulla, discutevamo della solitudine e dalla nostra reciproca compagnia, bella! Lo sappiamo entrambe, siamo due svitati, io completamente pazza, Lui? Eh lui fa quello posato, scantona, certe volte devo strappargli le parole di bocca, ma forse nel silenzio potremmo baciarci dolcemente, come non facciamo da tanto tempo, o forse come non abbiamo fatto mai.
Sono presuntuosa nel dire che sarei una esperienza che non ha mai fatto, e che un pochetto di paura ce l'ha, un po' per non compromettere l'amicizia, un po' per il comune sentire, per tutto il dolce passato che ci lega. Eh se fossi esaurita e non pazza come sono avrei fatto io un bel nodo, tipo quegli innesti ben fatti, da durido, me li ha insegnati proprio uno che di quà passa spesso, un innesto, una intacca e un bel rametto verde, fiorito... e via, quando si stacca più! c'è una colla micidiale in certe fibre, basta saperle toccare. Corda in latino mi sa di Cuore che poi diventa Cardia, ma se sappiamo suonare le corde del cuore quale liquore ne esce? In certe corde si rimane impacciati, ma tanto e senza volerlo, la domanda poi nasce spontanea, e se quella a cui sono state toccate certe corde sono io? PAZZAAAAA!!!
MABON - Il giorno dopo!!!
Oramai VinSaint ai Sabba a festeggiare la Divina, non ci viene più, la scorsa notte lo volevamo "evocare" me lo sarei immaginato come Diana Ross che canta con Le Supremes, lui e Mina, ma un turbine di fuoco, una presenza pazzesca, non l'avevo mai visto così, solo Ortenzia dalla Valle e La Bionda (credo) hanno avuto modo di vedere in sogno (forse), la parte arrabbiata di VinSaint!!! Altro che Supremes! La resione incazzata della visione di Vin è paurosissima, ma descrivervela è superfluo perché spero che passi almeno un secolo prima che si distrugga nuovamente così.[...]
Il Sabba?Bello, ma ho avuto un poco di amaro nel cuore, ho visto una parte spaventosa dell'uomo più docile di questo mondo, ho ballato, ho cantato, bevuto, volato, planato, ma c'ho pensato sempre...Un omone triste, s'è rimesso in gioco, s'è giocato tutto, forse quella era disperazione, non cattiveria, forse era l'ultima maschera che poteva giocarsi, perché ne ho viste di maschere su quella faccia, ma sono durate sempre poche, gli danno clinicamente fastidio, durano 5 minuti. Non si è saputo difendere nemmeno questa volta? Inciampa sempre.
[...]
Il Giorno dopo (oggi) l'ho chiamato, studia: Processo di pace in Irlanda del Nord. Mi legge un brano, Dungeons & Dragons in salsa Mokarta, la voce gli trema, dice che dal quarto piano la tengono sparata a tutto volume per il pomeriggio intero, le Supremes e Diana Ross non bastano, nemmeno Al Green. Gli dico che non servono che deve uscire.
Lo tengo d'occhio...
Teoria dei Link e relatività spazio temporale
Ieri notte ho visto un film tremendissimo sulla teoria dei link, confesso ke se volessi raggiungere Mina per proporle un duetto avrei bisogno di due passaggi. Maniak il mio socio, se volesse fare un provino con Eva Henger (se ha dei bei piedi) avrebbe bisogno di un passaggio due massimo! Sogni opposti, ma distanze simili, dipende se le signore accetterebbero una performance con noi, per evitare che le parti si invertano e io non vada a cantare con Eva mentre Daniele va letto con Mina, non ci proviamo. Ma per ora chiudo il capitolo perché era una riflessione che avrei fatto la scorsa notte se excite me l'avesse permesso. In genere si dice che siamo collegati agli abitanti del resto del mondo da soli 6 passaggi o collegamenti.
Ma io vorrei essere in questo momento solo con la mia Kikka, che sta male, non potrei comunque fare molto per farle cambiare umore, perché lei soffre la lontananza e io tra lavoro e studio non posso mollare tutto adesso. Non perché non le voglio bene o non l'amo, ma perché per fare 40 giorni di ferie devi lavorare dopo per 30 giorni a più del doppio di quello che avresti fatto normalmente. Ora qualcuno potrebbe dire, che spesso io e Maniak diciamo che stiamo facendo un quarto di quello che potremmo fare, ma ovviamente per rendere al 100% ci sono dei presupposti particolari, tipo avere aperta la sede definitiva, chiudere i conti con l'università, avere più personale e Maniak più svincolato dall'altro lavoro. Se lei dovesse leggere questo post, mi direbbe che sono patetico, che faccio la vittima, che non sono affidabile. Se non funziona questa ho chiuso, mi ritiro definitivamente, lo dico a malincuore, perché l'anima stavolta l'ho messa tutta, mi sono messo in discussione come non avevo mai voluto fare, solo pochi amici lo sanno, manco lei può rendersi conto, oggi mi sento solo, non ho con chi parlare, non ho chi vedere, non posso so nemmeno dove scappare, mi sono tuffato in questo rapporto a capofitto, mi sono abbandonato alle coccole e all'Idea di Amore che avevo sempre sognato, e sono SOLO. Chiedo ai lettori che come Kikka credevano che fossi un supereroe in calzamaglia.
Mala Tempora!!!
I Charma cominciano a girare per il verso giusto, vediamo di seguirli da protagonisti indiscussi, senza soccombere ai capricci di chi con un sortilegio vuole forzarli. Mi ritaglio un angolino di tempo relativamente più clemente per scrivere di come questi giorni e queste notti siano stati un convulso groviglio di andirivieni e di considerazioni che rilascerò farmacologicamente nelle ore seguenti, mentre James Brown canta Gedappa! Intanto il maltempo imperversa, ci sentiamo tutti orfani dell'energia elettrica, qualche pila resta ancora attiva. Il caldo la fa da padrone con le imposte chiuse per non far'entrare la tormenta. Il mare d'acciaio, immobile, quasi a dirti, sono un felino apparentemente calmo, ma se mi fanno incazzare sai che riesco a inghiottire casa tua in un attimo. Io vivo sul mare, non so come farò un giorno a stare senza mare, quando Kikka dirà quel "SI", e poi il "NO" al trasferirsi (veramente già fermamente pronunciato!)... Scapperò ogni tanto a trovare questo mio amante, manco tanto segreto, il mio mare, con la vista sullo stretto, le albe tutte diverse. Oggi lo spettacolo dei fulmini e delle saette che sprezzanti regalano un gioco di immagini bellissime sullo scenario di un orizzonte impercettibile.
È tornata la bufera, non vorrei perdere quello che vi ho scritto, salvo e a dopo.
Avevate sentito la mia mancanza?!
VinSaint! Ma che ti sei tracannato? Metà della tua osteria?! Che scrivi, che blateri? Veramente sembri la brutta copia del TBO normale, vedi di ripigliarti, capisco che sei metereopatico e che il tempo è pessimo, ma un post così non l'avevi mai scritto. Metti su il Ballo di Sanvito e fatti passare il morso della tarantola! Vedi che quando non scrivevi tu le cose scandalose su internet tutti ti pensavano autore di chissà quale meschinità, oggi nessuno ti legge più se non usi la carta stampata! E non mi pare che quello sia un pezzo di alto giornalismo...
Sento "Samba di una nota sola" da casa mia, cambia mosica!
Ciao Giuni!
Si è spenta la scorsa notte una delle voci più belle e vibranti del panorama artistico italiano, la ricordano tutti per "Un'estate al mare" successone-tormentone del 1982, io ero piccolo, ma questa canzone credo di averla canticchiata ogni estate della mia vita.
Non posso dimenticare certo quella voce cristallina che accompagna Franco Battiato in diversi pezzi o che cante l'Ave Maria o antichi canti carmelitani in cui lei vede la ricerca di Dio che l'uomo incontra nell'Amore. E chi si ricorda la spregiudicatissima "Adrenalina" cantata con Rettore? Poi Sanremo, lei che prende in giro il male che la devasta dentro e fuori, e allora cuffie di paillette e infine un tatoo mirabolante sul cranio completamente calvo. Basta ascoltare "Un estate al mare" attentamente e quello che sembra il verso dei gabbiani si scopre essere un suo acuto altissimo, come il candido volo di un gabbiano che va a posarsi su di una palma al centro di Palermo. Ci pensavo diversi anni fa mentre pioveva e scappando andai a ficcarmi in una delle garitte fuori dalla Presidenza della Regione, per strada avevo visto un gabbiano che aveva cercato riparo non distante. La voce di Giuni modellata dall'avanguardia di Franco Battiato e dall'elettronica, una cosa spettacolare, come in Morirò d'Amore, ascolto anche in questo momento le sue canzoni più belle, quelle che sono riuscito a trovare, quando ad interessarci a questo fenomeno eravamo ben pochi, è certo che da domani on line si troveranno cose impossibili da trovare fino a ieri...
Forse, troppo curata la sua voce, non era pop, non era fatta per Sanremo, lo studio della lirica, dei canti corali, della preghiera, e poi la chiamata. Parlavo con Yomo al telefono e pensavamo che certamente in Paradiso oggi c'è una voce bellissima tra troni e dominazioni che intona inni al Signore, è quella di Giuni.
Non c'è pace tra gli ulivi!
"Alle Armi miei prodi" dal basso a sx Narses, Piero Vega, Luca Basile, Lelo
In alto da dx: Claudio, Jano, Rachele, Ludo, Ciccio, Antonio Leopardi, Daniele, Giovanni di Messina, TBO e Ugo
Uh! Mica facile fare il report di una giornata come quella passata con quella massa di smandrappati che vedete in foto! Come avete visto non mancavano guerrieri, maghi, chierici, paladini e chi più ne ha più ne metta...
La battaglia è stata dura, sono sopravvissuti in pochi! Peccato mancasse proprio Kikka, che però è riuscita a raggiungerci telefonicamente (in un luogo dimenticato da Dio e dagli uomini, la T*M prende che è una favola!)...
Conoscevo di fama il posto dove siamo stati, sapevo che era accessibile, ma non pensavo ci fossero quasi 3 km di salita a piedi, i ragazzi si erano ben guardati dall'avvertirmi, qualcuno, magari pensava che la strada mi avrebbe messo in difficoltà. Ora visto il personaggio e visto che non ero a conoscenza della strada che c'era da fare ho messo un paio di sandali, sposavano bene col costume, a saperlo avrei indossato scarponcini da trekking e poi li avrei cambiati una volta a destinazione.
Primo ostacolo superato, nella lentezza delle manovre, mi è stato vicino Claudio, che forse si preoccupava per la mia incolumità, (almeno uno che ha un po' di riguardo per noi vetusti!). Il posto devo dire mi ha affascinato subito, una grande distesa di ultivi, su di un piano, una ventina di metri ad ovest un altro piano con dei cardi grandi ormai secchi, tutto molto curato, un luogo dove potersi riparare dal sole, con panche e tavolo, ma anche braciere in pietra magari per la carne.
Eravamo ai piedi del castello Belvedere di Fiumedinisi in cui scelse di trascorrere gli ultimi anni della sua vita non so quale regnante europeo (ovvero lo so, ma faccio finta di nulla).
La giornata è cominciata con la distribuzione dei ruoli e ai personaggi, dopo un oretta a ruolare (a stare calati nei personaggi, tra l'osteria e gli accampamenti) sono cominciate le battaglie, io e Ugo in perfetto stile (Mago uno ed Alchimista l'altro) arcano andavamo a distribuire sussidii ai combattenti, un paio di gocce per curare una ferida ad uno, qualche unguento ad un altro, una magia di invisibilità a questo e un terroris a quell'altro! Mi sembrava di rileggere la presenza degli dei greci durante le battaglie di Troia nell'Iliade.
C'è stato solo un momento, in cui Luca (alias bestione botte botte!), venendomi addosso, anche se ero invisibile, stava per travolgermi con un fendente, probabilmente non diretto a me, fortuna che ho buoni riflessi e un bastone flessibile e resistente, altrimenti anche la botta sarebbe stata forte e il contrattacco (mio) micidiale!
Abbiamo anche mangiato di ruolo, alla taverna tra motteggiamenti, e qualche scherzo da +5 in raggirare che varrebbe a me almeno due livelli da ladro e a Rachele almeno uno da erborista: qualcuno voleva rifocillarsi in un modo che non ritenevamo appropriato al momento, ma fare buon viso a cattivo gioco quando si fa il mago e la chierica può essere divertente (per noi) anche se innocuo per chi ne è vittima, per farla breve abbiamo fatto a qualche manigoldo una canna di nepetella, aroma perfetto, retrogusto mentato di cannabis piantata in vaso dalla nonna un poco rincoglionita che la scambia per prezzemolo...
Ci siamo scompisciati per la faccia tutta presa alla degustazione, siamo perfidi o troppo buoni? Non si sa, ma siamo dei birbaccioni!
A questo punto, parte l'invito a coloro che non conoscono (come me fino a ieri) i giochi di ruolo dal vivo e a coloro che non li praticano da tempo, se volete unirvi a noi fatecelo sapere, non siamo ancora sicuri sulla data del prossimo live, potrebbe capitarvi però di trovare una sexy barbara (Kikka-Kalinka) e un oste buontempone (VinSaint), ma facilmente irritabile, potreste trovare Silka nei panni di Khilaba, o un monaco da appallottolare e tirare contro i nemici...
Intanto baci baci
Born To Be ALive
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Oggi vado al mio primo live di Giochi di Ruolo, sarò una specie di stregone, se non vi immaginate come io possa essere date uno sguardo alla foto quà di fianco, prova costume sul trentottesimo parallelo nord. Narses, ancora non arriva, devo comprare il pane, le vivande sono pronte, il sacco pure, le bottiglie ghiacciate non mancano, ho un sonno bestia, perché ho preso a dormire dopo che mio padre è uscito per andare a caccia. Spero di non dovere fare la salita fino a Ghiana Ghiusa a piedi! Dovrei poi prendermela con Yomo, genius loci di Allume e dintorni, per non avermi permesso un facile accesso alle terre sotto il suo dominio.
Intanto mi viene la rabbia, perché non ci sarà con me la mia barbara preferita, Kalinka!
Peccato non avere mai fatto una foto a Kikka vestita da barbara (botte botte!!!) per il live, ma credo che non mancheranno le occasioni, intanto mi sento gli occhietti a pampinedda, come direbbe lei in un improbabile siciliano che è dolcissimo.
Miei prodi lettori, bando alle ciancie! Oggi si va per la pugna, anche se non credo che mi esibirò in qualche attacco all'arma bianca dovrò, sicuramente, difendermi da qualche predone, so che le testoline calde, in qualche gruppo nostro concorrente, ci sono di sicuro.
Spero che Narses porti la macchina fotografica per potere scattare qualche simpatica foto, dei combattimenti o dei momenti di relax.
Sarò in compagnia di Mastro Eny, alchimista, io porto il mio mazzo di Tarocchi, magari faccio il Cartomante o il divinatore, chissà che non si faccia avanti qualcuno per conoscere anzitempo le sorti di questa battaglia, o se la bella da lui amata gli concederà la sue grazie.
Buona Giornata a tutti!!! |
Auguri per il patentino...
Mitico! E finalmente stanotte abbiamo potuto festeggiare come si deve il patentino preso da Ugo, ma qualcosa mi fa sospettare che ci sia una gran jattura che lo perseguita e ho prontamente consigliato di tamponare (e non farsi tamponare) con un bel corno rosso, meglio se regalato da ragazza vergine (certo che pretendo troppo, lo so, ma come da ricetta antica, prescrivo).
- Incidente un anno fa quasi (fortuna che non si è fatto poi troppo male lui, il motorino è sempre una macchina, non patisce dolore).
- Impossibilità di fare l'esame del patentino ad inizio estate, CFM.
- Preso il patentino la chiave va a rompersi nella serratura del motorino nuovo, la sera stessa.
- Dimenticata la borsa in piazza Morano, col patentino dentro, fortunatamente per una serie di gimkane fatte da Narses e da quattro strilli fatti ai possessori di BMW scappottabili che vanno a 2 Km/h sul lungomare per farsi fighi, ma invece non gli funziona l'uccello.
Secondo me ci sta tutto, si dice che la buona fortuna si augura ai deboli, ma se la sfiga ha il mirino al laser un aiutino contro certe jatture ci vuole. A tal proposito aggiungo un marchio di mia invenzione che non può mancare in questo blog come in molte delle mie pagine su internet.
Invito
Nelle scorse sere mi sono sentita un paio di lagne di TBO relative a uno sciocco che butta fango su chiunque. Effettivamente ce ne vuole di coraggio a comportarsi in quella maniera. Ma è sbucato fuori un argomento interessante, L'O3 dei 20 niente popò di meno che la raccolta di racconti di Ryh18 fatta qualche tempo fa da TBO. Conoscendo l'omone pigro non si sarebbe mai messo a scrivere un corpo omogeneo di racconti anzi non scriverebbe nemmeno i racconti a meno che non fosse un blog, e infatti il blog lo fa ed è pure bravino, potenza del sentirsi "primadonna".
Ma in onore alla considerazione che ha per Ryh18, anzi più che nella persona, in quello che scrive, ha preso tutti gli interventi pubblicati negli anni su internet e li ha raccolti, sottoponendone un paio di copie alla lettura di qualche amico. Sono stata tra coloro che il libro non l'ha voluto leggere perché le storie le avevo lette tutte sul web e mi seccava, però per essere scritte bene, sono scritte bene, certo ci vorrebbe qualche correzione, ma TBO è troppo pigro e i racconti sono ancora pochi per potere riempire un tomo come se lo aspetta il Nostro.
Ma la domanda nasce spontanea: come ha fatto Ludovico a pensare che l'autore dei racconti fosse TBO, uomo placido e solare? Ora molti di voi, fanciulli e fanciulle che non avete seguito le puntate precedenti di Xamuel.it e sue evoluzioni dal commerciale o dalla russia con amore sicuramente non siete a conoscenza del fatto che il sopracitato spazio di libera comunicazione ha sempre ospitato i racconti e le rubriche di tale ryh18, racconti macabri, splatter, fatti di umori umani, sangue e quanto altro di intestino possa esserci. Poco c'azzecca con quello che scriverebbe TBO, ecco come me lo immagino: prenderebbe molte descrizioni dall'anatomia di CSI scena del crimine, aggiungerebe una dose di umorismo per sdrammatizzare i toni pesanti e salterebbe per pudore le scene di sesso, perché "certe cose si fanno ma non si dicono" o perché "una fantasia è bene che resti tale, altrimenti perde il suo potere"...
Insomma, o in quell'uomo albergano delle personalità molto definite che noi non conosciamo (e l'albergo è grandissimo, quindi rischierebbero una labirintite esistenziale) o TBO è un maestro di scrittura creativa e non si ferma ad allitterazioni, lipogrammi, anagrammi, pneutogrammi, angiogrammi, ideogrammi, ieroglifi, appunti, contrappunti e contrappelli, con tagli di capelli come certi modelli per sembre tanto monelli, quando non c'è il gatto, così i topi ballano.
Ok lascio perdere altrimenti ci provo pure io, ma non sono quella che si metterebbe a scrivere per scrivere. Il punto della situazione è che io ryh18 l'ho incontrato qualche settimana fa tornando dal sud della Francia, lui si trovva in Liguria in vacanza quest'anno, con la sua allegra famigliosa, c'era sua sorella Elena, (che ha rimorchiato uno strafigo tremendo), la sua mamma di origine siciliana che ha preparato in mio onore una buonissima parmigiana di melanzane. Ricordo che era ospite nostro quando scrisse il primo racconto... E siccome parlava di uno che gli stava sui coglioni del gruppo delle amicizie di TBO, stava per montare lo scandalo, ma credo che non ci sia mai stata una ragazza che ad Alì Terme il mattino seguente al falò di ferragosto si sia ritrovata con il corpo completamente inciso come da un bisturi... E che palleeeeee! Un se pò di e lo dico, ke palle, non mi smontate almeno questo mito dei racconti di ryh18 che personalmente invito a tornare a scrivere.
Curriculum
Diplomato al Liceo Scientifico "F. Seguenza" di Messina con il massimo dei voti, verso la metà degli anni novanta, provo ad iscrivermi alla blindatissima facoltà di Scienza della Comunicazione. Dopo avere fallito gli esami di ammissione a Bologna, Siena e Roma, rientro in Sicilia per ordine paterno. Sprecate le mie chance. Non avendo possibilità ulteriori, obtorto collo, mi iscrivo alla facoltà di Scienze Politiche di Messina, comincia lo strazio. Frequentando il corso di Politica Internazionale ed elaboro contro ogni suggerimento del mio Consiglio di Indirizzo un Piano di studi personalizzato, inserendo materie di "Islamistica". Fino al 1999 sono impantanato in diverse attività extracurricolari, seguo più seminari internazionali, vinco due borse di studio, pur avendo dato una o due materie. Qualcuno sospettava che promettessi bene.
Mi dedico alla restaurazione del negozio paterno per un anno intero.
Nel frattempo supero gli esami di ammissione al conservatorio Corelli di Messina, che abbandono dopo la prima lezione di canto. Partecipo, all'insaputa della mia famiglia al Festival di Castrocaro a podio fino ai quarti di finale, ma per andare oltre sarebbe stato necessario il supporto di un produttore: ovviamente non ce l'avevo.
Diversi Talent Scout mi contattano in quel periodo, ma disgustato dalla competizione precedente e dall'esperienza al Corelli, non accetto le proposte inoltratemi. Vengo invitato dalla maestra Lina Vasta ad una selezione per una Voce Verdiana a Casa Verdi a Milano. Sempre senza il supporto dei miei familiari riesco a piazzarmi secondo al concorso.
Tornato in Sicilia rompo con la monotonia di un esame antato male troppe volte e comincio a macinare materie.
Il 9 settembre 1999 alle 19.09 vengo accolto per la prima volta alla redazione messinese del Quotidiano "La Sicilia", comincia una collaborazione fatta di alti e bassi.
Nel 2001 fanno la loro comparsa le "Allegre Comari dell'Economia Nomade", il "Comitato Samuelesko" e un florilegio di materie sul mio libretto universitario. Riprendo gli studi con il supporto degli amici Narses e Yomo. Peregrino per l'Italia per fatti politici. Ho l'occasione di intervistare per altre testate Giulio Andreotti, Rosaria Bindi, Francesco Rutelli, Franco Marini (mi sono rifiutato di intervistare Castagnetti) e diversi altri leaders della politica nazionale.
Nello stesso anno con il fidato Felix Krull organizziamo un raduno nazionale dei Giovani Popolari per la Margherita a Foligno, un successone! Poco tempo dopo ad inizio duemiladue i giovani popolari di Messina tentano di realizzare un incontro nazionale di pari peso, viene sancita così la morte del giovanile popolare.
Primavera 2002 partecipo alla realizzazione dei nuovi manifesti ideologici (e atti di transizione) per i giovani della Margherita.
Finita l'esperienza decido di ritirarmi provvisoriamente dalla politica nazionale.
Dal febbraio 2001 al 5 aprile 2003 partecipo ai corsi di formazione del Maestro Ermanno Valitutto e conseguo gli attestati di livello per Operatore e infine Maestro Reiki Usui Shiki Ryoho e Operatore di primo livello di Karuna Reiki all'International Center for Reiki Training.
Attualmente sono Art Director della Kirasama.net sas.
Il mio obbiettivo è quello di completare nel giro di un anno e mezzo gli studi universitari, rendermi economicamente più che indipendente, scegliere assieme alla mia compagna una residenza diversa da Crenna (Gallarate) e generare una splendida prole (un prolo va pure bene!), e vivere felici e contenti. (Non succede solo nelle fiabe!)
Conoscenza delle Lingue: Inglese, Francese, Arabo, Ebraico, Russo, Spagnolo.
Esperienze Lavorative:
Grafico, Insegnante di Lingua inglese, Animatore (Animazione, Canto, DJ, Presentatore), Cantante di Opera (Tenore), Corista, Maestro di Coro, Giornalista (anche radiofonico), Grafico Pubblicitario, Fotografo, Manager, Maestro di Reiki Usui Shiki Ryoho.
Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste alla
Kirasama.net sas
C'è Droga e Droga: io uso questa...
Ci sono momenti della vita in cui il nostro corpo ha la necessità di essere supportato da agenti chimici particolari, per stimolare la produzione di ormoni e altre sostanze che ha disimparato a produrre sotto stretta richiesta del nostro cervello. Solo casi eccezionali e quasi esclusivamente legati all'ambito fisico (quindi quelli più Animali) il nostro corpo ne produce. Allora l'uomo, stanco, depresso, avvilito e annichilito comincia a fare uso di droghe. Ma ci sono droghe e droghe, nel momento in cui quella che uso io sarà messa al bando (e in epoca di proibizionismo può succedere!!!) sappiate che comincerò a fare la rivoluzione pure io.
Ma questo post deriva soprattutto da una accusa infamante rivoltami qualche tempo fa su di un forum, in cui mi si dipingeva come una specie di pseudo santone che parlava di paradisi artificiali e di alchimie particolari.
Per dare al lettore appropriate informazioni, ecco alcune caratteristiche dei più importanti principi attivi presenti nella massa di cacao:
Teobromina. E’ alta la percentuale di teobromina presente nella massa di cacao. Questo composto è un importante stimolante, promuove la diuresi, ma, soprattutto, ha una azione significativa sul sistema nervoso centrale. Inoltre aumenta la concentrazione e sostiene lo stato di veglia, favorendo così un flusso di pensiero più rapido e più fluido;
Serotonina. Nella massa di cacao si trova anche serotonina, che produce una sensazione d’energia e di piacere che, in alcuni soggetti, arriva a toccare punte elevate;
Polifenoli. I polifenoli sono sostanze naturali, che includono tannini e flavonoidi. Tali composti, solitamente noti come antiossidanti, sono in grado di limitare il rischio da stress ossidativo, cioè quella condizione di squilibrio che si crea quando la produzione di radicali liberi è superiore alla loro eliminazione;
Anandamide. L’anandamide è la sostanza, scoperta nell’ultimo decennio, in grado di produrre effetti sul tono dell’umore e sulle funzioni cognitive quali l’apprendimento e la memoria. Ananda deriva dal sanscrito e significa felicità: infatti, l’anandamide è in grado di stimolare le percezioni sensoriali e di indurre euforia;
Feniletilamina. La feniletilamina è una molecola presente nel cacao in elevata quantità. Favorisce la veglia, ritardando anche la comparsa della fatica. Si ritiene abbia anche proprietà per calmare la fame;
Lipidi. Tra i lipidi, presenti nella massa di cacao, vanno ricordati i seguenti acidi grassi: acido Stearico: 35% (sul totale lipidi), acido Oleico: 35% (sul totale lipidi), acido Palmitico: 25%(sul totale lipidi), acido Linoleico: 3% (sul totale lipidi). In sintesi, gli acidi grassi contenuti nel burro di cacao sono dieteticamente importanti ed hanno un effetto colesterolemico neutro nel sangue, cioè non contribuiscono all’innalzamento del colesterolo;
Vitamine. Tra le vitamine, presenti nel cacao, sono da sottolineare, in particolare, la vitamina E, che possiede capacità antiossidanti ed il fattore vitaminico PP, che esercita una favorevole azione sull’apparato circolatorio.
Oligominerali. L’apporto di oligoelementi, presenti nel cacao, è in genere molto importante. In particolare, la presenza significativa di magnesio, quando in associazione con la feniletilamina, è un ottimo coadiuvante per sviluppare effetti antistress.
Drag (Queen) and Drop (Tear)
Mentre ascolto Roxanne dalla colonna sonora di Moulin Rouge, rifletto su Paso Adelante, oggi l'ho visto anche io. La trasmissione sarà finita un'oretta fa e io mi sono messo a fare un paio di esercizi contro la ringhiera del balcone dello studio. Fate bene a pensare che non c'ho il fisique du role (2 quintali quasi di omone che alza la sua gambona e si flette magari fa impressione!), intanto li ho fatti.
Cosa c'entra con la mia riflessione? Beh poco forse, non pensiate che mi sia lasciato prendere dall'emozione, anzi rilancio con le mie critiche che vanno a...
Benito Lopez, avendo perso la puntata di ieri vado ad intuito: la drag queen dovrebbe essere lui!?!?! Ma l'ha mai vista una? Negli scorsi 11 anni ho passato molti mercoledì sera agli spettacoli delle regine (qua per un periodo è stato un must). Non mi faccio rapire dagli status simbol, ma la compagnia era allegra (comincerete a pensare che avrei dovuto scrivere gaya, come minimo, ma siccome non si può fare di tutta l'erba un fascio e non ho mai etichettato le persone per quello che gli vedo nel piatto, dirò che mi sono divertito e annoiato in maniera costante, con la mia costanza altalenante). Ma torniamo a Benny, ho amici etero molto più convincenti come DQ che lui, a riprova di quanto detto potrei raccontare un aneddoto accaduto una notte di Carnevale a Piazza Stesicoro a CT in cui per almeno un attimo la confusione ha regnato sovrana per l'eterna legge dell'equivoco che (Grazieaddio!) regna nella mia comitiva e nel mondo esterno che frequento.
Una drag queen,che a distanza i miei amici pensavano fosse una bellissima e procace donna, nel presentarsi ad un mio amico vestito da "Morte Buttana" ha percepito una essenza del tutto femminea nel modo in cui quel personaggio le si era presentato. Chi era in maschera dei due?
L'incoraggiamento sarebbe: se Benny vuole fare la Drag, gli basta un mesetto di addestramento sulla jonica ovviamente in buona compagnia!!! Sono sicuro che Silka è daccordissimo e comincerà presto a fare commenti, anche perché è in chat che aspetta che io abbia finito il mio pezzo. Alla fine mi sembra che le interferenze che ho avuto nella redazione di questa pagina mi hanno portato fuori rotta, anche perché volevo parlare di qualche emozione legata a qualche ricordo, del mio essermi vestito da donna solo quand'ero piccolo, una volta per Carnevale. Mi sento come un Pierrot mezzo struccato (o mezzo truccato?!) come una mezza luna con metà faccia imbrattata, ma è solo il fumo della sigaretta di mia madre che mi arriva negli occhi mentre lei gioca a FreeCell sull'altro computer.
Avremmo potuto scegliere la Fama, ma non ci siamo mai voluti piegare al dio Denaro, forse era questo quello che stava dietro il mio intervento di oggi. Quanti "Sarebbero Famosi" conosco? Uno lo vedo al mattino in bagno, una la vedo la sera e mi fa rabbia che la sua voce non scoppi da tutte le radio, l'altro fa l'animatore nei villaggi, magari qualcuno prima o poi se ne accorge... Qualcuno è impantanato nella burocrazia comunale, una sicuramente sta impazzendo ancor di più perché vogliono che faccia la maestrina, ma se fate attenzione e guardate qualcuno dei suoi fumetti vi rendete conto che è portata per ben altro!
AltroQuando
Nei giorni scorsi mi è tornata in mente la mia esperienza palermitana, ho visto sul blog di Angelo (BisteBest) una foto del centro di Palermo. Mi ha confermato che l'angolo che ha ritratto era quello che pensavo, dicendomi, però che la libreria di cui parlavo era da tutt'altra parte.
Ho un buon orientamento, ma a Palermo ero preso sempre da una febbre particolare. In quel periodo ero una specie di vagabondo che si spostava per chiese teatri e grandi stradoni con la stessa leggerezza di un pellegrino distratto. Le mie guide erano profondamente diverse, il sacro e il profano, il derviscio e l'aedo. Insomma come vivere tra Opera e Operetta. Ricordo una specie di Viaggio Interno (alla) Terra Rettificante Incontrate Occulte Lapidi... Si,una cosa quasi iniziatica, e una "Vergine degli angeli" appena sussurrata nel chiosco di Morreale con Claudio (l'uomo che più mi ha fatto ridere di cuore nella storia!), le notti ad ascoltare musica e a farla a casa di Mancho o sul palco con Morgan...
La scorsa notte un maestro di Reiki (mio amico e fratello in questo cammino) mi ha detto che la mia energia ha ripreso a fluire in una maniera eccentrica (centripeta e centrifuga direi), me ne rendo conto anch'io, infatti mi annoio a stare seduto dietro questa scrivania! Vorrei poter essere in viaggio, vorrei prendere magari Kikka e fare con lei una prova del fuoco, portarla in giro con me. Non so se la sua sensibilità reggerebbe alle persone che ho sempre frequentato e se queste riuscirebbero ad essere normali con una ragazza tanto speciale e sensibile! E che caspita devo farlo! Appena mi rimetto in forze economiche si parte e... come si dice in certi casi »chi mi ama mi segua!« non ci riesco più a stare fermo, sudo senza un perché ho la tazza della colazione ancora sulla scrivania, mi sono lavato il viso a mala pena stamattina e non va bene, devo aggrapparmi alla ruota che gira, perché fermo così mi stanno girando altre cose! Ora vado Yomo chiama.
Andale!
Il Bullo del momento si becca un bacio in bocca da una Drag suo compagno, probabile, di corso! Conosco un paio di amche che si sarebbero leccate languidamente le labbra per una scena di questo genere, ma come succede nella realtà e non nelle fiabe, una si è dileguata, l'altra è in clausura! Non ridete, è verissimo, il mondo è strano, anche quell'impenitente di TBO si è sistemato con la bella Kikka, quindi tutto è possibile. Certo se Stella dovesse accasarsi io sarei un poco più tranquilla ma non ci sarebbe più mondo. Ma eravamo partiti da Paso Adelante, fa uno strano effetto cucinare con "Fame"(titolo originale di Saranno Famosi, in onda su RAI3) e digerire con Paso Adelante. La mia più cara amica dice che si intristice a pensare che l'attore che interpretava Leeroy è morto di AIDS, ma lei è un poco più grandetta di me e probabilmente lega ricordi diversi a quella serie televisiva. |
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Certo Miguel Angel (non mi ricordo come) fa un certo effetto in barigamba giallo peperone nello spogliatoio unisex, (cosa che si ritrova in Ally McBeal), ma se pensate che Sandrina ha sognato ad occhi aperti Joaõ Pedro della Fuente Dolorossa, Pippo Peppe & TBO in aderentissimi riassunti di intimo leopardati, allora capite che adolescenti e post adolescenti in stile Saranno Famosi (di cui la mia amica è la perfetta incarnazione) fanno sogni moooolto particolari. Vabbé Pure io qualche pensierino su TBO l'ho fatto in passato, ma ubi major (Kikka) mi sento na cessa. Insomma sarà una Sarabanda di corpi perfetti esibiti senza pudore, in salsa Movida. Ci sarebbe anche la sorellina di Penelope Cruz mi pare di avere capito, inftti le somiglia, fa la snob con qualche segreto da tenere nascosto, se fossi cattiva vi direi come va a finire e ci perdereste gusto, quindi riposti i paletti (deo gratias) nei forzieri con asce, giavellotti, spadoni e croci, acquesantiere assieme al cadavere della povera Baffi, tiriamo fuori le solite calzamaglie, le scarpette e i toppini più attillati e sexy che abbiamo per ballare assieme ad Adela (ovviamente non vi sfuggiva che oltre al travone che impara, c'è la spogliarellista che insegna!). Ovviamente non mi aspetto commenti per questo post, ma sono una adolescente piena zeppa di ormoni e in mancanza di uno come quello della foto o dei suoi compagni (travone incluso!) scrivo. |
Note Nella Notte
Ero tentato dal produrre in questa notte buia e quasi tempestosa un esercizio di stile magari prendendo a modello i miei cari amici che chitarra alla mano stanno percorrendo una decina di chilometri a piedi per tornare a casa. Mi rincresce non averli potuti accompagnare, ma guidare con lo specchietto penzoloni potrebbe attirare la curiosità di qualche tutore dell'ordine che in condizioni normali non si applicherebbe mai a sollevare la paletta per fermarmi.
Ma perché mai sono quà?
Non ho sonno. Ho dormito molto oggi aspettando magari un segno da Kikka che prodiga e magnanima girava per la provincia lombarda con un'amica.
Mi spiace che abbia pensato che io possa essere geloso, o possa farmi prendere da una mancanza di fiducia nei suoi confronti. L'ho chiamata: mi mancava la sua voce. Non effacile abituarsi al silenzio di casa mia dopo 40 giorni in cui la sua presenza è stata pari alla mia ombra anzi di più perché se al buio l'ombra si confonde lei è stata il mio faro nella notte, la mia guida e il mio sostegno.
Vi immaginate il Comitato Samuelesko che mi tiene la mano mentre mi curano il primo dente? Io no, anche perché in anni di mefistofeliche apparizioni nulla ha lasciato intravedere di se. Kikka c'era: c'era quando mi sentivo magari un poco già di corda, c'era quando avevo bisogno di coccole o quando non avevo voglia di andare a prendere un cordless che squillava di primo mattino. C'era Kikka a ricordarmi cosa fare ogni giorno e a proggettare con me quello che poi avrei puntualmente disfatto, per pigrizia, forse per ignavia o per errore. Insomma Lei paziente e dolce era lì, anzi che dico era qui. Ma quand'è che torna?
Il senso della Sazietà
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Ieri sera dopo 'The Shield' sono uscito per prendere un poco d'aria, nel bunker non si respirava. Ho fatto un giro per Taormina, non ci andavo da mesi, da quando una sera inebriato dalla bellezza di Kikka (sembra pomata ma è vero, quella sera mi rincoglionì a vederla bellissima) andai a finire al Marrakesh. Sul corso dopo anni che non ci incrociavamo ho incontrato Cinzia (vedi foto). Ora direte voi, ma chi è Cinzia? La nonna di Stella, o per le nuove generazioni la nonna di Silka (sorella minore di Stella). Mi ha portato al Wunderbar a prendere un té freddo e qualche biscottino. e Mi ha raccontato della sua giornata. Ultimamente ha per le scatole (dice lei) un diciassettenne timido che prima o poi dovrà mettere "sotto torchio" e quando lei usa quella espressione non si riferisce ad un interrogatorio di terzo grado ma piuttosto ad un incontro ravvicinato della terza età! |
»È arrivato presto stamattina, saranno state le otto e mezza, quindi deve essere partito da casa almeno alle prime luci dell'alba, per venire da me. Confesso di essere stata un poco freddina nell'accoglierlo, ma lui era già accaldato di suo. L'avevo visto arrivare dalla veranda, tutti vestito di nero, i capelli biondi legati e quel suo fisico scheletrico. Ero ancora in vestaglia e così sono rimasta per il resto della mattinata. Ha cominciato col chiedermi un bicchiere d'acqua, poi ha introdotto l'argomento della sua pseudo-ricerca, la cavalleria templare. Si è tolto la maglietta, ho sorrise vedendo che in questo anno un ciuffetto di peli ha fatto capolino sul suo petto, poi ho notato anche che ha un filo di barbetta sotto il mento, la natura fa il suo corso. Mentre snocciolava i suoi interrogativi circa il processo, le accuse le defezioni i mi chiedevo se pensasse che io fossi presente, mi sono sentita un po' cariatide ho preso una crema molto rinfrescante e ho cominciato a fargli un massaggio sul collo e sulle spalle, era molto teso. Mi ha detto che era molto sensuale quello che stavo facendo, ma lo sentivo teso, sapevo perfettamente che la storia dei Templari era una sciocchezza, passando attraverso l'eresia dei Catari, la storia degli Assassini, paradisi artificiali fatti di hasish e piaceri del palato e della carne ho percepito la sua paura per quello che stava succedendo, era imbarazzatissimo, voleva o non voleva fare sesso con me? Non abbiamo impiegato molto tempo a finire sul divano di pelle lui quasi nudo, ero lasciva e dominante, credo di avergli messo un poco di timore, è molto preso dalla regola del "do ut des" e penso che avesse deciso di ricambiare i miei insegnamenti pagando in natura. Per mia abitudine però non riesco a lasciarmi andare con un uomo se non c'è feeling, se manca quel certo non so che. Ho scherzato perché era veramente turbato, s'era fatto tardi e ho deciso di accompagnarlo al treno giù alla stazione, in macchina altrimenti avrebbe provato a forzare se stesso per tutto il resto della giornata, Mi ha dato appuntamento in data da destinarsi. "Ho paura delle cose nuove - mi ha detto - e con l'esperienza che hai sicuramente sarei inadeguato" non so ancora se sentirmi lusingata o ingiuriata da quella frase, certo è che pensavo fosse più intraprendente, quel mucchietto d'ossa. In passato era stato molto più espansivo, molto più voluttuoso nei miei confronti. Non credo di essere invecchiata in maniera sensibile in un anno, credo invece che lui sia un poco sbiellato. In passato aveva parlato diverse volte della tensione erotica che c'era tra di noi, ma non mi sarei mai permessa, era troppo acerbo, oggi sono convinta sempre di più che lo è, m'è passata la voglia «. Cinzia ha un modo di parlare molto diretto, ma è un'affabulatrice, sono sicuro che se avesse voluto veramente quel ragazzo l'avrebbe messo a suo agio in poco, invece ha preferito fare la strega cattiva. Non so se posso permettermi un'analisi nei suoi confronti ho un rispetto reverenziale per questa anziana signora piena di vita. Riflettendoci penso che sia satura, e mi rivedo in questa cosa. Ha rinunciato a qualcosa che un tempo non avrebbe ceduto a nessuno figurarsi al caso perché è soddisfatta di quello che ha. Mi è capitata una cosa simile qualche settimana fa, anche se in maniera più indiretta. Essere oggetto del corteggiamento (forse maldestro) di qualcuno che proviene dal tuo passato e dire di no perché? Perché stare tra le braccia della mia Kikka è la cosa più bella che possa esserci a questo mondo. |
Non ci riesco a dormire!
non hai forza per cercare di cambiare il tuo avvenire per paura di scoprire libertà che non vuoi avere...
Vagando nella notte queste sono le parole che secondo l'Abbrogato, mio amico, dovevano risollevarmi, indicarmi la via. Ma se la frase che precede quella citazione dice che da tempo riesce a comunicare con me solo parafrasando o citando Battiato, qualcosa credo che non vada. Si sono cambiato, ma credo in meglio, mi sono arricittato, non mi sono fermato, anzi ho più chiaro quello che voglio. Condivido con lui l'idea che bisogna lottare nella vita per ottenere quello che si vuole e io adesso so che voglio Kikka al mio fianco al più presto possibile, per sollevarla dalle paure delle sue ipocondrie, dai turbamenti che incontrerà lungo la via, per sollevarla dai suoi sbalzi d'umore.
Solo che io sbaglio sempre i tempi, i modi, sono una frana e sopravvivo perché sono forte. Poi ad un certo momento cedo, capita, ma stavolta non scappo più, non voglio più peregrinare da una corte all'altra cercando riparo dalle ideosincrasie e dalle fobie che mi rincorrono come in una Samarcanda continua.
Tristezza
Questa sera ho in parte scaricato una briciola della tristezza che alberga in me da quando mi sono reso conto che Kikka stava per partire.
Se partono le cateratte correte ai ripari, e non aspettatevi troppo dalla Fine del Mondo.
l'idea è buona, malsana ma buona
L'idea malsana mi brulica nella testa da un poco di tempo. Oggi ne ho parlato con il tipo che vedete qui di fianco, Mappina fare una sorta di paginone con dei blog vari. Si lo so che potrete pensare che non è una cosa originale che di Blog Aggregator vari ce ne sono a bizeffe, ma tutti hanno gli stessi nomi nell'elenco, vedo Selvaggia Lucarelli, Luca Sofri, Dagospia e tanti cialtroni che campano di altro nella vita. Scrivono per mestiere, insomma non scrivono loro ma hanno le loro redazioni, gli uffici stampa, i PR e così fanno i blog. |
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Ma pensieri di chi? Suvvìa non diciamoci sciocchezze, non sono quelle le voci vere dell'informazione residua, dei cazzi degli altri. Facciamo un poco di sana disinformazione come direbbe qualcuno, tiriamo fuori tutti i casini che ci passano per la testa, rifondiamo Comitati Samueleski, anonimi alcolisti, coriacei pseudonimi e Nausee inconfessabili. OK la cosa si fa, tutto parte dalla capanna sul trenottesimo parallelo, domattina metto in moto le forze della Kirasama.net per avviare la realizzazione pratica del progetto, intanto sguinzagliamo gli amici per trovare i blog giusti, se ci avete letto e volete partecipare fateci un fischio. |
