31.12.04

***FINE***

Breve riassunto di un anno

---Riassunto breve del 2004---
Cara Amica ti scrivo così mi distraggo un po', e siccome sei molto
lontana più forte ti scriverò.
Questo 2004 senza vederci è passato in maniera molto strana. È
cominciato a Rimini con il buon vecchio Ciri, tra le braccia di una
ragazza, primo capodanno passato così, sembra ieri, e invece è passato
già un anno. La nostra storia nata così in una fredda notte d'inverno è
maturata fino ad appassire in settembre dopo 47 giorni di vacanze
assieme, 7 dei quali dai suoi e 40 sul trentottesimo parallelo nord. Nel
frattempo a la notte di Carnevale sono scivolato mentre ballavo YMCA
vestito da mucca pazza, con i conoscenti di PippoPeppe, eravamo sotto il
nostro bel vulcano e avevo litigato per la prima volta seriamente con la
soprammenzionata ragazza che l'indomani avrebbe dovuto affrontare il suo
ultimo esame. Il mio viaggio per raggiungerla è saltato, come i
legamenti delle ginocchia. La giovane donna ha avuto la prontezza di
spirito di mollare tutto e venire al mio capezzale, non me lo aspettavo
e ho gradito. La sua presenza al mio fianco ha dato un serio
contraccolpo alla mia "bella reputazione". La grave preoccupazione che
io potessi non cavarmela è insorta in amici e parenti, ma me la sono
cavata con un poco di Reiki e mi sono rimesso a posto anche se ho
rischiato di brutto partendo per Roma (Causa Lavoro)la settimana
successiva con il mio caro Socio-Figlioccio-compagnodimilleavventure,
Daniele! Mi sono tuffato nel lavoro e nello studio, totalizzando 8
materioni da luglio03 e dicembre04. Se riuscissi a mantenere questa
media tra un anno potrei scriverti che mi sto laureando. Ho fatto il
pendolare dell'Amore, tralasciando le mensili puntate sotto il vulcano,
accantonando per il mio sentimento molte delle cose a cui ho sempre dato
molta importanza. Nel frattempo ho visto (ahimé) vedere assottigliarsi
la presenza della mia migliore amica al mio fianco, molti
fraintendimenti non dovevano capitare, il nostro rapporto credo sia
maturato sotto diversi punti di vista, e io continuo a considerarla un
pilastro importante nella mia esistenza. Quest'anno ho cominciato ad
avere problemi coi denti, sono arrivato a Luglio il giorno degli esami
di Org. Int.li con un male pazzesco, che per la tensione si è aggravato
l'indomani, giorno della laurea di Kikka. Tornato in Sicilia mi sono
seduto per la prima volta sulla sedia del dentista!!! L'estate è passata
in tutta calma, con un grande interrogativo che ha turbato più me che
lei:"che fine ha fatto la Luna"? Fossi stato nella mia compagna mi sarei
incazzato per quel tormentone estivo, ma ha soprasseduto. Meglio così.
Sono uscito in motoscafo dopo anni che non lo facevo e sono rimasto
ovviamente in panne, sono riuscito a ripartire e a ricondurre a casa, lo
scafo e lei. Finita l'estate finita la storia dopo meno di un mese. Era
il compleanno dell'Ammiraglio, c'era la mia migliore amica con me ed
esausto per i capricci ho sentenziato: "se dobbiamo lasciarci è inutile
sentirci 40 volte al giorno". Il rapporto si è raffreddato anche se ho
sperato almeno fino al suo compleanno di potere ricucire lo strappo.
Avevo in progetto anche di portarla alla prima della Scala, come "Tenore
Verdiano" era nelle mie prerogative essere presente e accompagnato.
Diniego, mazzo di fiori, penultima telefonata, l'ultima la mattina
dell'esame di Storia dei Trattati e Politica Internazionale. Ora sono
stanco e straziato. Parallelamente a questa storia c'era sempre quel
languore sempre più forte verso la persona da cui ero scappato quando
andai un anno orsono a passare le vacanze dall'amico Ciri. Qualche
meritatissima (e anche lusinghiera) scenetta di gelosia, c'è stata. Ho
rinunciato anche a tradire la mia compagna quando l'occasione si è
presentata, anche se ho giocato molto sul ciglio del baratro, ma la mia
natura monogama è stata più forte del languore. Ho subito una
Inquisizione ennesima inquisizione dalla quale mi sento di essere uscito
a testa alta con la mia dignità intatta anche se con le palle girate. E
in tutto questo mi chiedo ma la Luna dove sta? Ora sono sul punto di
partire per un nuovo capodanno sotto il vulcano. Ho scritto anche
quest'anno a Babbo Natale, l'anno scorso il regalo è riuscito a
recapitarlo la notte del trentuno, io aspetto. Cara Amica, ti lascio
l'augurio per uno splendido 2005 con un unico pensiero per l'anno che
verrà: »Vivere può essere una meravigliosa Avventura!!!«



Colonna Sonora: “Shout“ dei Tears for Fears; "In Alto Mare" di L.Bertè


TBO l'ultima apparizione di Fatimo!!!

Ho girato parecchio in queste serate di festa, con Giorgio, il mio attuale ragazzo, e di TBO non ho avuto notizie. Cellulare, morto da un mese, a casa non provo per evitare GG.
Eppure una sera in maniera insperata lo intravedo parlare con un tale fuori dalla palestra di Bucalo a S.Therese de la Rive Gauche. L'ho seguito con lo sgurado mentre faceva un sacco di pubbliche relazioni, ho visto la solita cerchia di persone che hanno taciuto sulla mia presenza come da tacito accordo, visto che il nostro caro VinSaint era troppo preso per accorgersi della sua piccola (manco troppo) amica. Non faccio commenti sulla serata, perché non voglio entrare nel merito. C'era il riccioluto Narses al basso, un surrogato di matrix in panza da birra che provava a cantare, Nunzio alla tastiera, Yasha (si scrive così???) carino e sciapo alla chitarra, poi tanti volti noti come Mastro Eny (sonator di pelli), Ishatbull, Maat Maverik, Izeban (il Bardo Incantato), insomma un bel panorama di pazzi infernali. Eppure qualcosa non mi convince, l'ho visto troppo bene, sarà, ma sono contenta per lui, molto attivo...
Ha fatto pure un sound check al volo con una persona con cui non mi sarei mai immaginata di vedergli rivolgere la parola, eppure sempre disponibile. La serata è finita presto, e la sua presenza all'interno della palestra è stata a dire il vero frugace, ho notato che ha preferito parlare a lungo con Maat Maverik che non smentendosi si è presto data da fare per distrarsi dalle discussioni del Nostro.
Io adesso mi preparo, devo scegliere un completino intimo rosso per la serata, un augurio di cuore per un 2005 da sogno!!!

23.12.04

Anche Babbo Natale Legge questo blog

Caro Babbo Natale,
Quest'anno non so se riceverò un regalo, non ho nemmeno l'albero, ma se dovessi avere in serbo per me, c'è sempre quello sotto il balcone sul trentottesimo parallelo nord.
Ancora non so se il regalo dello scorso anno mi ha fatto più bene che male, sulla confezione non si leggeva affatto la scadenza, però credo proprio sia arrivata da qualche mese.
Non so se prematuramente sia arrivato come regalo un ritorno felicissimo.
In cuor mio so perfettamente quello che vorrei: Lo vorrei trovare proprio sotto quell'albero, tutto per me, magari per sempre. Lo so che sempre e mai sono delle sciocchezze, per le persone acculturate, ma ti scrive il bambino che c'è in me. Lo so che sto azzardando sia per me che per il regalo, che forse ci soffrirebbe a stare con me.
Eppure ho una paura grandissima di affrontare quello che mi sta per porgere il 2005.
Il 2004 è stato come un inferno, bassioni brucianti, scottature, dolori e ustioni, graffi ulteriori sull'anima che in giorno dovrò presentare a Dio. Cosa ho dovuto affrontare, Banno Natale, è inutile raccontarlo, penso ti venga riferito.
Alla veneranda età di 27 anni sono ancora uno che ci crede, forse sono una mosca bianca, forse sono un esemplare in estinsione. Ho notato, che per quanto la pubblicità voglia farci credere il contrario (e sai quanto sfruttino da tanto tempo la tua immagine!!!), ormai nemmeno molti bambini credono più alla tua esistenza. Sta di fatto che fino alla mia adolescenza penso di non averci creduto nemmeno io, vabbé poi c'è il famoso incontro su quella terrazza di Taormina, mentre eri in vacanza, allora capì che ero in errore. E tu vorrai dirmi che forse sono come il legendario Tommaso, non ho creduto finché non ho visto. Posso darti torto? No! Eppure a costo di sembrare pazzo ogni anno pubblico la mia letterina. Quest'anno non so se è disperata come quella del 2003, certo è che forse sto peggio.
Ti auguro un buon lavoro, pensami, anche se da ultimo come un anno fa. La Speranza non è morta con le ferite inflittemi dalla vita. Il desiderio nemmeno.
TBO
al secolo il biondino incontrato una dozzina di anni fa su quella terrazza indimenticata

Se vuoi dire la tua su questo post o scrivere anche tu la tua letterina a Babbo Natale o alla Befana, a Gesù Bambino o al Direttore dell'Ufficio Postale puoi anche partecipare al nostro forum, proprio sull'argomento.

22.12.04

Narses: La laurea

L’ambientazione poteva proprio essere quella da dungeons & dragons, in quel ampio salone ornato di statue, marmi, drappeggi e con tutto l’apparato del senato accademico a far bella mostra di se sullo sfondo della sala, come in una possibile nuova inquisizione.
I Candidati, come li chiamano… Beh!
Una ex-barbara che ha affinato le sue doti di neo-strega, Crudelia Demòn in salsa dolce, ha conseguito l’alloro con lode! (dopo avere rinunciato all’alloro olimpionico per lancio del giavellotto, del martello, del disco e non so di cos’altro, ai tempi non ci avrei litigato!)
Un giullare di corte coi suoi lunghi capelli, la barba a canzonare i filosofi antichi e nascondere il ghigno burlesco…
Il Grande Ladro colui che è riuscito a pagare un Troll, secondo il nostro misero giudizio, avendo consultato il suo curriculum e per i poteri che la legge ci conferisce sulla libertà di espressione… si meritava di più!!! Il suo voto più che decoroso però secondo noi nasconde un raggiro, Ladro, non è che ti hanno fregato sui punti?
Tra i popolani c'erano Qwerty (lo Stregone), Zenabi (Il Bardo Incantato), Rotola e Rotolina (La Negromante e la contadina ugonotta), Er Pantera, Lemnar e Lady Lux (il Druido e consorte), La Strega di Ghiana Ghiusa, Mara (sexy popolana), Vitto (senza alloggio) bloccato con Rotola, forse sarà stato un blocca persone, Ishatbull ovviamente non è arrivato perché un barbaro nell'aula magna di una università sta troppo fuori posto...
Un bacio ed un augurio a te e a tutti gli altri amici che si sono laureati.

21.12.04

Blog parola dell'anno

Stamattina mentre facevo un poco di toletta mio padre, persona sita in posizione diametralmente opposta alla tecnologia, esordisce con una domanda: "che significa blog?"
Faccio un sorriso e gli dico è una crasi tra web e log ovvero diario su internet. C'ho impiegato di più a spiegare che significa crasi, ma fa nulla, ci sono anche pochi laureati che conoscono questa parola, figuratevi una persona semplice e dolcissima come il mio papà.
Mi spiega che alla TV c'è la Sampò (ma ancora campa!?!?!?) che sta parlando con un professorone di questa parola e del perché è stata dichiarata parola dell'anno. "È la più cercata sui motori di ricerca" quando ho chiesto a mio padre se sapesse cosa è un motore di ricerca mi ha detto che è una cosa tipo elenco telefonico di internet! C'ha preso!!! Sono folgorato.
Stanotte, mentre saltavo da un canale all'altro ho sentito parlare di contaminazioni della lingua italiana. Effettivamente chi fa il mio mestiere (quale dei tanti) deve affrontare una serie di parole provenienti dall'ambito anglofono. Per il sottoscritto problema non se ne pone, anche se confesso ho sempre preferito usare termini italiani che rendono ugualmente il senso. È stato fatto l'esempio di "Mouse" il topolino che è sulla vostra scrivania e che ormai usiamo tutti, ed è stato detto che in italiano bisognerebbe chiamarlo con una frase di non so quante parole. Posto che è una periferica di immissione dati che comanda un cursore grafico, basterebbe chiamarlo col suo nome italiano Puntatore e il gioco è fatto.
Ecco alcune parole che potremmo comodamente usare in italiano invece che in inglese, tanto per risparmiare anche qualche cattiva figura sbagliandone la pronuncia, includo anche delle parole che inglesi non sono ma che la maggior parte delle persone considera tali:

Business = Affari
Merchandising = Strategia di Mercato
Shopping = Compere
Scanner = Scansionatore
Modem (è una crasi italiana di Modulatore/Demodulatore)
Monitor (è Latino!)
Video (videris visi visum videre... [mi sa che è di seconda])
Exit (da Exeo Exis Exivi Exitum Exire [questo è di terza, giuro che non so nemmeno dov'è il mio vocabolario di latino!!!])
Media (Plurale neutro di Medium, sempre latino e non pronunciatelo MIDIAAA!!!)
Computer = Calcolatore (i francesi si ostinano a chiamarlo Ordinateur)
Password = Parola chiave
Week End = Fine settimana
Anchormen = Presentatore/Conduttorre
Stage (che è francese quindi non pronunciatelo Steig ma Stage) = esperienza formativa, il vecchio "fare pratica"oggi è "ho fatto uno stage"...
Chat (è già un po' più difficile e lo possiamo abbuonare)
ma non posso sopportare parole come Skannare o Skannerizzare, quando basterebbe Scandire o più precisamente Digitalizzare; Masterizzare che potrebbe essere un semplice Copiare; Sendare invece di Spedire; Clippare invece che Registrare; Flippare al posto di Ruotare e non ne aggiungo altre perché già insorge in me un senso di nausea. Sono stato diversi mesi fa ad una serata della Banda Bassotti (Ingegneria Informatica a CT) e mi sono divertito a parlare l'informatichese italiano, credo che mi abbiano capito pochissimi, credo una percentuale compresa tra zero e uno. Non parliamo poi della povera chiocciolina @ (AT) che si pronuncia come l'ho scritta e che veniva usata dagli amanuensi porprio per abbreviare AT ovvero AD, presso e che prima di essere qualcosa che un tempo sulla posta avremmo segnato come "c/o" era un comando "dannifico" in UNIX che indicava la totale cancellazione dei dati! PeppePizza@Xamuel.it non è che PeppePizza (presso) Xamuel.it ovvero che la sua casella è nel condomino tal dei tali ovvero presso una tale macchina adibita al servizio di posta elettronica.
Aggiungo che molte delle parole ipertecnologiche che vengono usate oggi sono di origine latina o greca, così facendo spero che almeno qualcuno dei ragazzi che più hanno in odio le lingue morte smettano di usare il tecnologichese e usino l'italiano.

20.12.04

La mia voce

Avevo pressappoco 19 anni e frequentavo il primo anno dell'università, quando ricevetti la telefonata della fidanzata di un amico fraterno. Risposi col vivavoce perché odio avere le mani ingombere e preferivo scarabocchiare gli appunti di Storia delle Istituzioni Politiche. Luisa comincia a raccontarmi che la notte precedente mi aveva sognato, e che non era la prima volta. Vinto l'imbarazzo mi confessò che quando le succedeva si svegliava bagnata. Mi parlò di fantasie fatte di cioccolata e nutella, delle mie labbra che non riusciva a guardare per il pudore di non arrossire davanti al suo ragazzo. La mia voce, dal vivo e al telefono era la cosa che la turbava più di tutto, però, le parole ben scandite ma sussurrate erano per lei un veleno dolce che dalle orecchie scendeva giù per il suo corpo e si condensava tra le sue gambe. Ero imbarazzato. Le sue confessioni si facevano sempre più ardite e si accompagnavano a qualche sospiro che mi fece intuire che durante la telefonata anche lei avesse le mani impegnate da qualche altra parte (io restavo a scarabocchiare!). Quando la conversazione s'interruppe avevo una voglia di sesso che solo tanta cioccolata avrebbe sedato. Appena entrai in cucina ebbi un soprassalto. Mia madre silenziosamente seduta aveva sentito tutta la discussione e commentò: «Complimenti, belle amiche che hai!». Sorrisi più soddisfatto che imbarazzato e presa una barretta di cioccolato amaro scivolai via senza più toccare l'argomento.
Oggi a otto anni di distanza so che diversi dei miei rapporti a distanza sono stati tenuti impiedi dall'erotismo che la mia voce sprigiona, confesso di non sapere nemmeno perché. Cado in una certa forma di imbarazzo quando qualche ragazza dei call-center mi fa un complimento...

ops scusate devo andare, mi suona il telefono! (sulla mia scrivania ce ne sono 5!)

17.12.04

La Mala Educacion

Se un giorno dovessi avere un figlio, e dovessi spiegargli cosa non è un omosessuale e chi è un opportunista credo che gli farei vedere un film come quello che ho visto avantieri sera al cinema. I nudi il sesso, il contesto della droga, del collegio, della sessualità e dell'omosessualità possono avere mille sfacettature e a parte qualche cavalcata tra uomini con la macchina da presa che inquadra solo i volti, credo che non ci sia molto di sconcio.
Lo stile di vita dei personaggi, di tutti i personaggi è però angustiante, shokkante. Il regista che sta nella villa con piscina olimpionica ma ritaglia le storie dai giornali per cercare l'ispirazione e fa al giovane attore un provino che per sei mesi si protrae tra le lenzuola, penetrando nel suo corpo ma non nel suo animo e nemmeno nel suo segreto.
Un uomo falso che per perseguire i suoi scopi ricorre agli stratagemmi peggiori e si cela dietro il suo aspetto, fa della sua bellezza una merce di scambio e commette i delitti più efferati, manipolando coloro che subiscono la sua malia.
Un noir nudo e crudo, diretto da un Almodovar in gradissima forma che riesce a far convivere i cento volti che accomunano il sud dell'Europa. Alcune inquadrature di un paesino potrebbero essere state fatte nella mia Sicilia o in Francia, piuttosto che in Spagna, i quartieri delle prostitute e dei tossici che somigliano nel loro fatiscente squallore a quelli che si trovano nelle Città del nostro meridione e che nulla hanno a che vedere con la suburbanità USA che tano cinema e tanta TV ci hanno abituato a vedere. Forse più romanticamente decadenti, ammantati di un'aria bohemienne tutta europea, ancora oggi attuale.
Non merita alcun commento invece la storia che sembra il cardine del film, ma che è solo un bellissimo artificio metacinematografico. La mala education dei collegi negli anni sessanta e settanta, un onta per la cristianità che rimarca la fragilità degli uomini e la miseria di certi mostri, che confondono pruriti immondi con sentimenti autentici, celandosi dietro i sottanoni neri. Esistono ancora oggi situazioni così border line? Al tramonto dell'Anno del Signore 2004, questo interrogativo sorge nella mia testa di ex collegiale, parrocchiano e oratoriano.

16.12.04

Melomania

Primo disco acquistato: Jesus Christ SuperStar (colonna sonora del film)
Ultimo disco acquistato: Homeland (Miriam Maqueba)
Disco che ha cambiato la tua vita: Una raccolta dei Platters
Copertina preferita: Canarino Mannaro (Mina)
Disco imbarazzante: Esco di Rado (Celentano)
La canzone che avresti voluto aver scritto: Mokarta (Kunsertu)
Quella che vorresti fosse stata scritta per te: Oggi sono io (Britti)
Quella che ti fa venire in mente la tua infanzia: Le canzoni anni sessanta e settanta che ascoltavano i miei
Quella che riassume la tua adolescenza: Somebody to Love (Queen)
Quella con cui vorresti svegliarti: L'uccello di fuoco (Stravinky)
Quella che vorresti per un tramonto: Summertime (Gershwin)
Quella da suonare con gli amici sulla spiaggia: Tutto Battisti, Mina, De Gregori, Battiato, Consoli ecc...
Quella che non vuoi sentire mai più: La Commerciale e la Tunz Tunz
Quella che vorresti al tuo matrimonio: Panis Angelicus (Cantata da me, PippoPeppe, UomoTano, Sandrina e Adele, all'organo JoaoPedro)
Quella che vorresti al tuo funerale: (da sempre) Bolero di Ravel nella versione della New York Philarmonic e Leonard Berstain (15 min.!)
Quella che descrive perfettamente un momento della tua vita: Il mare d'inverno (Ruggeri)
Quella che ti piace nella collezione dei tuoi genitori: tutte meno Celentano
Quella che piace ai tuoi genitori nella tua collezione: quelle cantate da me
Quella che non conosceresti se non fosse per un tuo amico: Dentro Marilyn (Afterhours) (grazie Narses!!!)
Quella che ti fa venire in mente la tua prima cotta: Albachiara sotto la capanna suonata da Carmen Consoli adolescente
Quella che ti fa pensare al sesso: Libertango (Astor Piazzolla)
Quella che ti fa pensare alla solitudine: Il mare d'inverno (Ruggeri)
Quella per quando sei incazzato: "Io Sono docile..." Rosina in Barbiere di Siviglia
Quella con il miglio inizio: Summertime (Suonata da Jimmy Hendrix e cantata da Janis Joplin)
Quella che più ti estrania dalla realtà: Musica Classica in genere Mozart e Chopin
Quella più triste: Gli uomini non cambiano (Mia Martini) e Comme ils disent (Charles Aznavour)
Quella più brutta che hai in casa: una raccolta di Celentano
La migliore di una colonna sonora: "Every thing's all right" da Jesus Christ SuperStar
La migliore da sentire in viaggio: Si Viaggiare (Battisti) e L'invito al viaggio (Battiato parole di Baudelaire)
Quella che ascolteresti se fossi nello spazio, prima di sganciare la corda per staccarti dalla navicella: Luna (Togni)
Quella da cantare sotto la doccia: Arie d'Opera
Quella che ti fa venire voglia di ballare: La disco anni '70/'80
Quella per pogare: Charlie big potato (Skunk Anansie)
Quella per la tua città: Città Vuota (Mina)
Quella con più parolacce: Muscolo Rosso (Cicciolina)
Quella con il miglior duetto: Medley alla RAI di Mina e Battisti
Quella con il testo più originale: Quelle di Battiato (nello specifico: "A Beethven e Sinatra preferisco l'insalata, a Vivaldi l'uva passa che mi da più calorie!" in Bandiera Bianca)
Quella con il testo più bello che tu abbia mai sentito: La Cura (Franco Battiato)
Quella su cui fare l’amore: Libertango (Astor Piazzolla), "Il Tango di Roxanne" (colonna sonora di Moulin Roge)
Quella più nostalgica: My Way (Sinatra)
Quella più brutta: Quelle di Gigi d'Alessio
Quella sull’amore vero: La Cura (Franco Battiato)
Quella di uno spot: Oh Boy (Transcargo)
Quella per riflettere: Mozart
Quella che ti è stata dedicata: Angelo dai Morgana & Sasha dei Timoria

15.12.04

QUARTA PROVA CONCORSO MISTER BLOG

Nell'anno 1999 il tuo migliore amico, GIANDOLFO, dopo una forte delusione d'amore, decide di andare in Tibet per 7 anni (ha funzionato x Brad) e ritirarsi a meditare.
Un giorno un tibetano, Thamtog, tramite un cellulare di nuova-ultra-generazione gli fa seguire una vecchia puntata di "Uomini e Donne" con Costantino e così Giandolfo capisce il vero scopo della sua vita. Si mette in contatto con te perchè si rende conto che è stato via per troppo tempo e mentre impara di nuovo ad allacciarsi le scarpe ti chiede di informarlo su cosa è successo nel mondo in sua assenza.
Tu gli dedichi un post nel tuo blog e come la canzone "L'anno che verrà" di Lucio Dalla, gli racconti le cose essenziali capitate negli ultimi anni.

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E son passati buoni un paio d'anni e di stagioni, ho avuto un paio d'avventure, niente diparticolare, io mi riempivo di ricordi per affrontare il presente.

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Caro Giandolfo ti scrivo,
così mi distraggo un po', quì le cose vanno benone! La Sinistra è al potere, Bertinotti è presidente del consiglio e Berlusconi è stato condannato all'ergastolo, i suoi beni sono stati confiscati dallo Stato e sono serviti per portare parità di cassa. Le televisioni Mediaset ora sono statalizzate. E' morto Giampaolo 2 era vecchio, hanno proclamato pontefice Don Matteo, uno sponsorizzato da Terence Hill, si quello che da giovane menava tutti. Negli USA è caduto il sistema di libero mercato, la Mircosoft ha dovuto chiudere e con i beni di Bill Gates si sono saldati i debiti di alcune nazioni dell'Africa, il resto è stato azzerato con i proventi della statalizzazione di Coca Cola e Mc Donald's. Soc'maker non è più alla Ferrari e Barrichello ha vinto 3 volte il titolo iridato. L'inter ha vinto lo scorso scudetto (anche se non me ne frega) e la tua ex ha cambiato sesso, ora è lesbica. Ah a proposito, ti ricordi Carlo & Carlo? Si sono sposati. Io ho avuto una travagliata storia con una tipa del nord per nove mesi e ora sono nuovamente single. L'anno che sta arrivando tra un anno passerà, io mi sto già preparando è questa la novità!

13.12.04

La Cuccìa di Santa Lucia

»Venite all'agile, barchetta mia, Santa Lucia...«
La mia mattinata è cominciata con l'odore del grano bollito, una tazza bassa, del miele non pastorizzato, cannella e uva passa. La mia colazione di ogni Santa Lucia, santa patrona di Svezia, martire cristiana protettrice della vista. Del suo culto in Sicilia potrei scrivere per ore, e farei anche intervenire il segretissimo Gran Maestro dell'Ordine di Santa Lucia vergine e martire di Savoca, ma creerei uno scandalo allora evito di chiamare in causa il Barone di Savoca e Casalvecchio. Oggi rischio grosso perché causa studio non andrò ad incontrare all'Unione Ciechi il presidente Casini, e come giornalista dimostro di essere una pippa, ma fa nulla, per una volta passi! Domani ho esami.

12.12.04

Addio a Sex and The city!!!

Questa sera l'Italia si prepara a dare il suo addio alla serie più vivace e simpatica che sia mai stata importata dagli States, una delle poche cose che mi ha interessato in televisione.
Non perché io sia una sgualdrinella come mi dice amorevolmente VinSaint, no, ma perché mi sono trovata in televisione le discussioni che TBO, mia sorella e le amiche facevano a tutto spiano e che magari origliavo intenta a preparare qualche biscotto per poi giocare con i miei amichetti al dottore e all'ammalata!
Il sesso oramai lo trovi dappertutto, io credo di avere la metà degli anni delle signorine in questione nel film eppure posso assicurarvi che certe discussioni le faccio e le ho fatte, testimonianza ne è il forum che sembra avere perso l'immenso slancio che aveva lo scorso anno, animato da ragazzi come me, con pochi peli sulla lingua che sapevano chiacchierare e litigare, che sapevano diffidare e confidare, insomma un bel ricordo, come tanti ricordi legati a S&C, alla Bradshow e alle sue tre pazze amiche, alle feste mondane e alle improbabili scarpe.
Confesso che quando nella vita di TBO entrò mademoiselle Kikka pensai che avesse trovato una delle protagoniste del film, e se avete bene la serie capite a quale delle amiche mi riferisco...
Ovviamente è un complimentone, e so che TBO non tuonerà, ricordo che ne discutemmo verso il mese di febbraio davanti una cioccolata calda alla oramai chiusa "Tigresse". Che peccato.
Forse sarebbe bene perpetrare il ruolo che ha avuto quella brillantissima commedia settimanale per 6 anni, ma certamente non ne sono all'altezza. Certo che se Sua Altezza, mia sorella, Stella e TBO tornassero agli albori della comunicazione via internet probabilmente ne sentiremmo delle belle, da tutti i versanti della sessualità.

11.12.04

TERZA PROVA CONCORSO MISTER BLOG

Descrivi la tua reazione per ognuna delle seguenti situazioni:

1 - ricevi un commento offensivo ma anonimo
Ci sono abituato, mi diverto a rileggerlo, lo stampo, lo porto alle mie amiche che non hanno il computer e ci mettiamo a distruggere psicologicamente quel teppista che sicuramente tornerà sul luogo del delitto e replicherà, ma alla replica arriva la stroncatura!

2 - ricevi un commento offensivo e l'utente ti lascia l'indirizzo del suo blog
Vedo cosa succede sul suo blog, sicuramente sarà un fascista pazzoide o un inquisitore pervertito.

3 - ricevi un commento da una blogstar
Lo copio e lo spedisco via mail ad un amico che ha un blog da molto più tempo di me!

4 - ricevi un commento nel quale ti viene richiesto uno scambio di link, ma il blog in questione non è per niente di tuo gradimento
Non ci sono link nel mio blog, odio le mafie e i passaggi di parola, quelli che vogliono leggerlo possono lasciare un commento e firmarsi con un link, ma pubblicità a nessuno, almeno per il momento, prima la pensavo diversamente, ma non mi sono ricreduto.

5 - ricevi un invito a partecipare ad un blog-raduno
Sono in culo al mondo, salto su di un aereo e ci vado, tanto martedì finisco con la sessione di esami.

6 - ricevi un invito a partecipare ad un multiblog di poesie
mi buttano fuori perché ho una ferrea memoria per le poesie altrui, e non ho la praticità di inventare qualcosa che abbia il valore di un Wilde o un Erasmo ecc…

7 - qualcuno che non vorresti mai ti leggesse è venuto a conoscenza del tuo link
Il mio blog lo legge anche la mia mamma e mi hanno detto che se quello che scrivi può leggerlo anche la tua mamma lo può leggere chiunque.

8 - ricevi un messaggio privato intrigante con tanto di numero cellulareMeno male che è Stoccaphone ho 4 miliardi di SMS e 48ore di video-chiamate al giorno.

9 - scopri che un blogger ha copiato pari pari un tuo post e lo ha spacciato per suo
L’indomani mattina arriva comunicazione del mio avvocato e parte un accertamento presso la Procura della Repubblica, poi faccio una seduta da una strega mia amica, rintraccio il nome della persona con il bicchiere e le letterine dello scarabeo, invio una bellissima donna di antica professione al malcapitato, questa mi riporta un suo feticcio che porto direttamente ad una macumbera mia conoscente che riesce a fare giustizia dove lo Stato non riesce ad arrivare!

10- la Redazione ti comunica che il tuo blog non sarà accessibile per un mese
Attivo il blog di riserva super parallelo e pubblico un annuncio in cui mi scuso per l’assenza dei precedenti commenti.

11- qualcuno ha scoperto la tua password e ti ha cancellato tutto il blog
Attivo il blog di riserva super parallelo, ho comunque tutti i messaggi e le foto su di uno spazio internet che non ha a che fare con la mia persona, in seguito passo al contrattacco con l’aiuto delle potenti donne sopraccitate e realizzata la bambolina di cera comincio a strappare una per una tutte e 21 le dita dello scellerato, non ci sarà fede che potrà vincere la collera della maledizione di un blogger tradito!

12- vinci il concorso di Mister Blog
Ehmm… io non ci sto partecipando.

Seconda prova+Copertina

SECONDA PROVA CONCORSO MISTER BLOG

Sei uno scrittore di un libro, che si intitola esattamente come il tuo blog (es. per il primo concorrente il titolo sarà "AABO" per il secondo "ABBUFFATE" ecc.), a questo punto devi:

1) pubblicare la copertina del tuo libro
2) scrivere cosa vi è riportato nel retro
3) stabilire un prezzo
4) infine fare una propaganda pubblicitaria, quindi tra i vari appuntamenti che hai per discutere e presentare il tuo libro devi sceglierne 1 (e uno solo) tra:
GEORGE BUSH
GABRIEL GARKO
TIZIANO FERRO
Ad uno di loro dovrai richiedere di sponsorizzarti, e interagire in un dialogo dove le battute del “personaggio” sono già stabilite:

Allora signor (aggiungere vostro nick) lei è qui per?
……
Bene, e perché ha deciso di venire a parlare proprio con me?
……
Di cosa esattamente parla il suo libro?
…….
Si, ma come mai questo prezzo per una copia?
…….
Senta, sa com’è, ma in questi casi ci vuole sempre qualcosa “in cambio”, mi capisce vero? Mi esponga bene la sua proposta…
…….

Hai a disposizione ulteriori 2 battute (la tua e quella del personaggio scelto, n.b. solo 2!) completamente a piacere.





Incontro con Tiziano Ferro ('natra vota!)
Allora signor VinSaint lei è qui per?
- Per proporti di leggere un libro, scritto da me 404errore, proprio come ti dice un computer quando non riesci a visualizzare la pagina che stai cercando!

Bene, e perché ha deciso di venire a parlare proprio con me?
(Gonfio bene il petto, imposto la voce, lo guardo fiso negli occhi come se fosse già schiavo della mia voce più virile.)
- So che sei interessato a promuovere nuovi talenti come me e… (è distratto, gli butto una battuta!) che non sei indifferente ad un certo tipo di fisicità.


Di cosa esattamente parla il suo libro?
(Mentre comincia a guardare i miei volumi (ma non parlo dei libri) e cerca di capire che sguardo ci sia dietro le lenti scure dei miei occhiali...)
- Gente che passa per una locanda: Orsi, Ghiottoni e una variegata fauna di avventori che passano per il Fondaco di cui sono l’oste-bardo. (noto che alla parola Orsi gli si accendono gli occhi! Forse conosce TaniKa!)

Si, ma come mai questo prezzo per una copia?
(Ma comeeee! Ci risiamo! Mi ha messo la mano sul ginocchio, come faccio a fargli capire che non sono interessato? Forse dopo, ora pensiamo alla promozione)
Devo pure alimentarlo questo pancione (è ipnotizzato!) e poi sai benissimo con tutte queste leggi sui diritti d’autore, le scartoffie, quello che si prende l’editore, la campagna promozionale, le foto, insomma (posso dire qualsiasi cosa ormai è partito di brocca e sogna i miei capezzoli come quella sera al Max!) non posso continuare a farfugliare mentre tu pensi già al dopo…

Senta, sa com’è, ma in questi casi ci vuole sempre qualcosa “in cambio”, mi capisce vero? Mi esponga bene la sua proposta…
(Sfoggio il mio miglior sorriso, con un impercettibile gesto del viso, faccio scorrere i miei occhiali fin sulla punta del naso scoprendo gli smeraldi affumicati che celano)
OK tu mi fai la promozione per il libro, magari giriamo per il Village con un paio di copie sotto il braccio, tante foto e tanti autografi, mi presenti come uno famoso, accetto una seconda serata al Max tanto per vedere qualche vecchia conoscenza…
(intanto tu ti ubriachi come sempre, io faccio l’orso morto con tutti e comincio a svuotare il camion di libri che nel frattempo è arrivato! Incasso un bottino fantastico, esco da quel sotterraneo claustrofobico e incrocio la polizia che cerca il camionista che nel frattempo è scappato con uno dei buttafuori!)

Sei un sogno!
Ma a chi l’hai dato per fare tanta strada?

Mirster Blog

Mentre girovagavo su internet ho trovato un sito che propone un concorso di Mr.blog, ovviamente il concorso è già avviato e non credo potrei prendervi parte, ma seguiamo passo passo le prove che i concorrenti stanno svolgendo: la prima consiste in una descrizione di se stessi e del proprio blog.


PRIMA PROVA Vin Saint - TBO e 404errore in poche battute

Giornalista?Cantante?Diplomatico?WebDesigner?ArtDirector?Imprenditore?Satanista??Drogato??Omosessuale??Ladro???Quante me ne sono sentite dire non lo so nemmeno io, so che in ogni categoria io sia stato inserito (mio malgrado odiando le etichette) sono stato rappresentato in quelle positive come il peggiore e in quelle negative come tra i più abbietti (quindi tra i migliori). VinSaint è il mio blogger è il padrone del "Funnicu da Troja Ciauriusa" un oste un po' bardo che per amore ha lasciato perdere il suo vagabondare e si è posto al fianco della compagna padrona del fondaco e che è passata a migliorvita dando alla luce i suoi figli. A dare una mano nella baracca c'è Sylka un po' adolescente-sgualdrina, ma grande fan di VinSaint.Diventerà una donna di classe?

404errore è un diario di foto e pensieri, per gente che non si aspetta troppo dalla fine del mondo. Dentro si riversano inquietudini, persecuzioni, abberrazioni, incazzature, follie e fobie. Insomma ci metto del mio, di quello che sento, di quello che vedo e di quello per cui e con cui vivo. Ci provo almeno.

Il Primo Post - la prima prova continua...

Lunedì Mattina - tornato alle 5 del mattino, svegliato alle 9, da un ora e mezza mio paparino urla al telefono con un polentone
Buon Sabba a tutti!

La mia mattinata comincia in maniera traumatica, ho poco meno di 4 ore di sonno, da un ora e passa mio pradre urla al telefono (e chi lo conosce sa che vocino che ha!) contro un tronfio polentone di una multinazionale che non gli invia dei ricambi causa vacanze! Ma vi rendete conto??!!

Ho un sonno pazzesco, sono stordito e obnubilato nel sensorio, pomeriggio vorrei dormire, ma sicuramente la mia ragazza (Kikka) ha altri progetti.

Nel frattempo come ogni mattina il mio collaboratore Alberto lavora al computer silenziosamente, con calma e metodo.

Mi chiedo come mai Nick Tempest e Luca Luìs non si siano fatti vedere alla capanna dei rejetti. Una capanna sulla spiaggia, ubicata proprio sul trentottesimo parallelo nord in cui normalmente la sera dopo la mezzanotte ci riuniamo per parlare di filosofie di massimi sistemi, di musica, per cantare, suonare, coccolare le nostre ragazze e farci coccolare da loro (che per me sarebbe pure il primo anno)! Eh si, ho sempre passato, da 12 anni a questa parte, l'estate senza una ragazza al mio fianco, non so se per casualità o per una ardita scelta del Destino (in questo momento Kikka mi sta passando per gioco il contenitore ghiacciato del caffé sulla schiena nuda!).

GG sta passando l'aspirapolvere:«questa è una cosa che di notte non posso fare, perché non ci vedo!», l'acume della mia mamma mi stupisce ogni momento!

C'è vento canale.

9.12.04

Altri auguri

Stamane ho un senso di nausea che credo possa immaginare solo una donna in attesa di 8 gemelli. Era un poco che non mi succedeva e non ho ancora fatto colazione. Il mare d'Inverno ha cominciato nuovamente a infrangersi rumoroso sotto il mio balcone e il vento soffiando forte, fischia come un bambino con un rosso fischietto nuovo comprato dai nonni alla fiera dell'Immacolata. Oggi giornata da interflora, telefonata da GG che mi scarica per un favore chiesto, insomma che bel casino e il mazzo delle fotocopie ancora giace, ma nessuno corre ad aiutarmi almeno per un qualcosa.
Sto controllando un riporto di fondo che mi torna a zero. Fa nulla.
Ma a parte il malessere oggi sgraniamo un poco di auguri, in primis quelli di ieri fatti alla vecchia amica super-pazza "MariaCristina", come direbbero al GF5 una TOP! C'ho parlato ieri al telefono per un ora buona che non la sentivo da luglio, ma noi siamo fatti così, m'invita e mi rinvita "ti amo alla follia... vieni a passare qualche giorno da me che ci facciamo un giro pè Terni p'artrovarci come una volta!" solo solo per l'inflessione scapperei lì che mi manca l'Umbria da morire, forse mi mancano quei tempi andati, forse scappavo dal mare d'inverno...
Ulteriori auguri vanno a donna Silvana che diede i natali a Kikka.
A Kikka stessa vanno gli auguri che in una frase voglio riassumere per ricordarle molti momenti passati assieme a parlare...
»Parla ancora, angelo luminoso, sei sì bella, e da lassù tu spandi sul mio capo tanta luce stanotte quanta più non potrebbe riversare sulle pupille volte verso il cielo degli sguardi stupiti di mortali un alato celeste messaggero che, cavalcando sopra pigre nuvole, veleggiasse per l’infinito azzurro! «

E lascio tutti coloro che leggono con un breve appunto letterario, tratto dalla mia memoria:
1. Qualsiasi cosa dicano di me i mortali - non ignoro, infatti, quanto la Follia sia portata per bocca anche dai più folli - tuttavia, ecco qui la prova decisiva che io, io sola, dico, ho il dono di rallegrare gli Dèi e gli uomini. Non appena mi sono presentata per parlare a questa affollatissima assemblea, di colpo tutti i volti si sono illuminati di non so quale insolita ilarità. D'improvviso le vostre fronti si sono spianate, e mi avete applaudito con una risata così lieta e amichevole che tutti voi qui presenti, da qualunque parte mi giri, mi sembrate ebbri del nettare misto a nepènte degli Dèi d'Omero, mentre prima sedevate cupi e ansiosi come se foste tornati allora dall'antro di Trofonio. Appena mi avete notata, avete cambiato subito faccia, come di solito avviene quando il primo sole mostra alla terra il suo aureo splendore, o quando, dopo un crudo inverno, all'inizio della primavera, spirano i dolci venti di Favonio, e tutte le cose mutando di colpo aspetto assumono nuovi colori e tornano a vivere visibilmente un'altra giovinezza. Così col mio solo presentarmi sono riuscita a ottenere subito quello che oratori, peraltro insigni, ottengono a stento con lunga e lungamente meditata orazione.
2. Perché poi io sia venuta qui oggi, e vestita in modo così strano, lo saprete fra poco, purché non vi annoi porgere orecchio alle mie parole: non quell'orecchio, certo, che riservate agli oratori sacri, ma quello che porgete ai ciarlatani in piazza, ai buffoni, ai pazzerelli: quell'orecchio che il famoso Mida, un tempo, dedicò alle parole di Pan. Mi è venuta infatti voglia d'incarnare con voi per un po' il personaggio del sofista: non di quei sofisti, ben inteso, che oggi riempiono la testa dei ragazzi di capziose sciocchezze addestrandoli a risse verbali senza fine, degne di donne pettegole. Io imiterò quegli antichi che per evitare l'impopolare appellativo di sapienti, preferirono essere chiamati sofisti. Il loro proposito era di celebrare con encomi gli Dèi e gli eroi. Ascolterete dunque un elogio, e non di Ercole o di Solone, ma il mio: l'elogio della Follia.
3. Certamente, io non faccio alcun conto di quei sapientoni che vanno blaterando dell'estrema dissennatezza e tracotanza di chi si loda da sé. Sia pure folle quanto vogliono; dovranno riconoscerne la coerenza. Che cosa c'è, infatti, di più coerente della Follia che canta le proprie lodi? Chi meglio di me potrebbe descrivermi? a meno che non si dia il caso che a qualcuno io sia più nota che a me stessa. D'altra parte io trovo questo sistema più modesto, e non di poco, di quello adottato dalla massa dei grandi e dei sapienti; costoro, di solito, per una falsa modestia, subornano qualche retore adulatore, o un poeta dedito al vaniloquio, e lo pagano per sentirlo cantare le proprie lodi, e cioè un sacco di bugie. Così il nostro fiore di pudicizia drizza le penne come un pavone, alza la cresta, mentre lo sfacciato adulatore lo va paragonando, lui che è un pover'uomo, agli Dèi, e lo propone quale modello assoluto di virtù, lui che da quel modello sa di essere lontanissimo. Insomma, veste la cornacchia con le penne altrui, fa diventare bianco l'Etiope, e di una mosca fa un elefante. Io invece seguo quel vecchio detto popolare secondo il quale, chi non trova un altro che lo lodi, fa bene a lodarsi da sé.
Ora, tuttavia, devo esprimere la mia meraviglia per l'ingratitudine, o, come dire?, per l'indifferenza dei mortali. Tutti mi fanno la corte e riconoscono di buon grado i miei benefici, eppure, in tanti secoli, non si è trovato nessuno che desse voce alla gratitudine con un discorso in lode della Follia, mentre non è mancato chi con lodi elaborate ed acconce, e con grande spreco di olio e di sonno, ha tessuto l'elogio di Busiride, di Falaride, della febbre quartana, delle mosche, della calvizie, e di altri flagelli del genere.
4. Da me ascolterete un discorso estemporaneo e non elaborato, ma tanto più vero. Non vorrei però che lo riteneste composto per farvi vedere quanto sono brava, come usa il branco dei retori. Costoro, come sapete, di un'orazione su cui hanno sudato trenta lunghi anni - e qualche volta l'ha fatta un altro - giurano che l'hanno buttata giù, e magari dettata, in tre giorni, quasi per svago. A me, invece, è sempre piaciuto moltissimo dire tutto quello che mi salta in mente.
Nessuno, perciò, si aspetti da me che, secondo il costume di codesti oratori da strapazzo, definisca la mia essenza, e tanto meno che la distingua analizzandola. Sono infatti cose di malaugurio, sia porre dei confini a colei il cui potere è sconfinato, sia introdurre delle divisioni in lei, il cui culto è oggetto di così universale consenso. D'altra parte perché una definizione, che sarebbe quasi un'ombra e un'immagine, quando potete vedermi con i vostri occhi?
5. Sono come mi vedete, quell'autentica dispensatrice di beni che i Latini chiamano Stulticia e i Greci Morìa.
Che bisogno c'era di dirvi tutto questo, come se il mio volto non bastasse, come dice la gente, a mostrare chi sono? come se, pretendendo qualcuno ch'io sia Minerva o Sofia, non bastasse a smentirlo il mio sguardo, che, senza bisogno di parole, è lo specchio più schietto dell'animo. Da me è lontano ogni trucco; non simulo in volto una cosa, mentre ne ho un'altra nel cuore. Sotto ogni rispetto sono a tal punto inconfondibile, che non possono tenermi nascosta nemmeno quelli che si arrogano la maschera e il titolo della Saggezza, e se ne vanno in giro come scimmie ammantate di porpora o come asini vestiti della pelle del leone. Eppure, per accorti che siano nel fingere, le orecchie di Mida, spuntando fuori da qualche parte, li tradiscono. Ingrati, per Ercole, sono anche quelli che, appartenendo in pieno alla mia parte, si vergognano a tal segno di fronte alla gente del mio nome, che lo attribuiscono genericamente agli altri come un grave insulto. Essendo in realtà costoro pazzi da legare proprio quando vogliono sembrare sapienti come Talete, potremo senz'altro chiamarli a buon diritto MORO-SOFI.

8.12.04

Come affrontare la musica oggi: ho le casse spente.


»Tempo fa, ho fatto un sogno, forse turbato dalla morte della Mitica Giuni Russo:Nel Coro Riconoscevo le due grandi voci del Sud una che combratteva contro il dolore mortale che tutti gli uomini che ha amato le hanno inflitto; l'altra sconfitta dal malanno ma non dal male con l'effige del carmelo sul petto non ha smesso per indirizzare a Dio i suoi acuti da gabbiana che la nostra comune terra del sole non ha saputo mai ascoltare; queste voci erano accompagnate dalla tromba di un grande angelo nero, che in attesa del giorno del giudizio esercitandosi tanto aveva un anello calloso sulle labbra e una voce ta subwoofer sfondato. A fare da contro canto due voci vibranti che sfidavano le precedenti, con quelle note così alte sulle parole Amore e Libertà che l'autore ha messo proprio perché nessuno spirito infimo potesse raggiungere. Ambedue con nasi particolari, lei magrissima con gli occhi di una casta diva, lui con l'impeto di una regina bellicosa. «

Questa mattina ho lasciato questo post su un blog che ho letto per la prima volta, ma la musica questa mattina è bandita dal mio studio, non so perché GG mentre fa le pulizie di Casa canticchia "e non ci lasceremo mai!", ma oggi sono nervosissimo, io che amo la musica come la stessa vita sono innervosito dalla cosa che più amo. Forse perché ieri dovevo essere alla Storica prima della Scala invece che nel miolettino tutto da solo, forse perché il mio onore di Tenore Verdiano, di Barone, di Masculo è sempre più vilipeso dai comportamenti poco cortesi che il mondo in genere (e generalizzo per non scagliarmi troppo contro qualcuno in particolare).

5.12.04

Dunegeons e Dragons

Il Monaco nel Portale

Nella notte, i cavalieri del bene, proiettati nella "foresta di Šara", a sud del regno, per traversie indicibili e perigliosi passaggi, combattendo contro mostri, non-morti, sono giunti con la loro forza e la loro astuzia a sopraffare il malefico di turno!
La compagnia composta da un Monaco, uno Stregone, un Druido, un Mago, un Barbaro e un Ladro, ha perso in un aspro combattimento il sacerdote della natura. La loro prossima missione è proprio quella di riportare in vita il grande amico, abile stratega e indefesso difensore della natura.

4.12.04

Un Trionfo!

Alì Terme - Prima uscita pubblica della Kirasama.net nella piccola località rivierasca. I "Leoni di Internet" hanno presentato ai responsabili delle maggiori associazioni della riviera jonica il progetto di un portale per dare loro ampia visibilità. Dopo una introduzione del presidente del Consiglio Comunale della cittadina termale, Nino Muscarello, la parola è toccata all' Art Director della giovane factory. Sintesi brevissima e tecnica sulle «scelte comunicative che hanno portato alla realizzazone di un progetto che non vuole essere imposto alle Associazioni, ma proposto dopo numerosi studi di comunicazione svolti sul campo» ha spiegato il giovane imprenditore.
Finalità della riunione era quella di raccogliere le impressioni delle varie realtà associazionistiche e il consenso sembra essere quasi unanime. Grande successo, dunque, per una azienda giovane, fatta di giovani.

Una Cartolina dalla Luna

E' raro che io e GG (la mia mamma) sediamo dietro lo stesso computer, ma stamattina, mentre scaricavo la posta ho ricevuto l'avviso di una Cartolina di Natale. Non potevo crederci e ho gridato al miracolo. Tra una coscia di pollo e una "corda" di salsiccia, mia madre che rovistava nella macchina per il teletrasporto (il frogo che c'è nello studio), si è seduta al mio fianco, una cartolina dalla Luna! Che piacere, non potete nemmeno immaginarlo, dopo che ne abbiamo parlato per una estate intera, dopo un anno e passa che non ne avevo notizie (anche se a Gotham City ho provato a vederla più di una volta!), bang! Sono contento e anche un po' turbato era una cartolina direte voi, lo so, ma mi ha fatto anche piacere. Ora tra una cosa e un'altra (oggi è il grande giorno della presentazione del mega portale) devo chiudere quindi a dopo per il resto del messaggio.

2.12.04

Red Ribbon

Potrei mettermi a parlare della mega manifestazione di ieri per la lotta contro l'AIDS, ma fortunatamente in Italia siamo scesi a solo 2000 nuovi casi nello scorso anno, ciò significa che il grande apporto di informazione che negli anni passati c'è stato ha funzionato.
Ieri La7 era in livrea con il red ribbon per due giorni ha martellato i coglioni agli italiani con un film deprimentissimo ma dal nome affascinante, in cui si parlava del male e degli omosessuali infetti, delle situazioni che li accompagnano eccetera. Non ho visto il film, ci passavo di quando in quando per vedere l'inizio di Markette, e chi c'era ospite ieri sera? Cecchi Paunz! L'unico con la faccia di dire davanti alle telecamere sono omo... ma aspettate non omosessuale, ma omoaffettivo. Ieri si è presentato come esperto di cose internazionali, laureato in scienze politiche. Poveri noi, cambierei corso di studi solo per un'affermazione del genere, perché nella mischia di sci pol c'entra anche Otelma, che dopo la figurella con i Centocelle night...
Insomma il baraccone mediatico italiano per ora vuole riscoprire qualcosa che lo stivale ha sempre avuto in se, come il mondo nella sua globalità. E ci propinano Cecchi Paunz, ingrassato e vestito volgarmente con le bratelle a vista e i bragoni di velluto a coste che lo fanno tanto barca a vela! Canino sta facendo con le sue cronache marziane una follia perché aspetta che esca Jonatan dalla casa del GF! Allora s'è fatto dare qualche puntata in più, e non vogliamo sapere come, perché già ci sono bastate le Lecciso, per carità, belle donne!

1.12.04

E' Arrivato dicembre

Ecco il tanto atteso Dicembre, ecco che comincio a vedere per la strada qualche addobbo natalizio, ecco perché tanti si affrettano a decorare le vetrine, per vendere, è ovvio. Vi risparmio tutte le brave discussioni bolsceviche sul Natale invenzione della Coca Cola, ma il consumismo quest'anno si prevede avrà una certa battuta d'arresto, non ci sono più i soldi e qualcuno ci invita, dall'alto, a spendere i soldi che non abbiamo. Come fare? Chiediamoli in prestito a Lui e ai suoi amici Banchieri che poi saranno lietissimi di incassare il dovuto più delle imposte da usura, così ci guadagnano, le banche e lo Stato! Insomma macineremmo via l'inflazione? forse, se le banche non emettessero troppo denaro liquido e i prestiti passassero quasi esclusivamente per via telematica, comprando diritti su beni (e non beni) cedendo diritti di credito (ovvero facendo debiti!). Ma volevo parlarvi del Natale, che bello, ma quando ci sarà la cassetta delle lettere che annualmente TBO mette fuori nel forum per scrivere a Babbo Natale, a Gesù Bambino e alla Befana? In alternativa io mi confisco il nostro Buddah Natale che sta 38° a sud rispetto alla casa del Nonnino con le renne!

PS: ad un regalo lontano lontano, permettimi se chiedendo mi fo prender la mano, ma dimmi di amar hai paura fottuta o sei solo una coccola scaduta?

Separatismo

Sto studiando i conflitti che negli anni novanta hanno devastato i Balcani, oggi dovrei finire, giusto in tempo per poter poi riprendere la parte generale sui trattati. Ma proprio in questi giorni sento, in giro, nei vari salotti mondani, tra gli scioperanti e anche al bar o per strada, sento parlare di separatismo. La mia famiglia ha una certa tradizione in questi termini e non mi dispiacerebbe formulare qualche teoria economica per passare in poco tempo da fanalino di coda dell'economia italiana ad esempio di sviluppo e ripresa nell'Unione Europea. E l'Italia? Beh credetemi non c'è nulla da fare, anzi per essere precisi basta un niente, già ci hanno messo alla porta con questa super manovra, poi arriverà (dopo le elezioni) una super stangata con volo carpiato mortale e triplo avvitamento! Allora che facciamo?
  • prepariamo le nostre belle dogane, dazi con tutti i paesi del Mediterraneo che non siano UE;
  • Versiamo alla Trinacria le accise per la produzione dei prodotti petroliferi e incrementiamo l'estrazione del petrolio
  • Trasformiamo tutti gli appartamentini sul mare in alberghi
  • Pompiamo un po' di pubblicità positiva per incrementare il turismo
  • Contattiamo la nostra "polizia territoriale" garantendo un passaggio indolore alla legalità
  • Rispolveriamo tutto il bello della cultura Araba, Ebraica, Normanna, Fenicia, Sicula e Sicana, senza dimenticarci di Greci e Romani o di quanti altri sono passagi per questo triangolino di terra al centro del mondo!